Primavera, pagelle Bologna-Inter: Mosconi leader, Iddrissou giornata no

Farronato 6 Una sola parata, decisiva, nel finale, su Lo Monaco. Non si ripete pochi minuti dopo sul calcio di punizione del definitivo 1-1. Ballo 6,5 Spinge con costanza sulla destra e va tante volte al cross, anche se spesso in maniera disordinata. Bovio 7 Non suda neanche, in pieno controllo al centro della difesa. Peletti 6 Il Bologna crea veramente poco, si segnala solo per un pestone su Armanini. (46' Mackiewicz) Marello 7 Il Bologna rinuncia da subito ad attaccare, lui ringrazia e si proietta in avanti mettendo in mostra il suo sinistro sia in fase di cross che andando al tiro, sfiorando anche il gol. Zarate 6,5 Doppia fase in mezzo al campo, contrasta e riparte. Sostanza. (86' Putsen) Cerpelletti 6 Accademico, fa girare il pallone senza strafare. Mancuso 7 Primo tempo da mezz'ala, secondo da esterno offensivo: conferma i segnali positivi delle ultime settimane, gioca con eleganza e tranquillità anche quando sotto pressione. Un solo errore, fortunatamente senza conseguenze, quando regala palla con un retropassaggio troppo morbido. Mosconi 7 Prestazione da leader: si fa dare il pallone senza nascondersi, coinvolge i compagni, si sacrifica in copertura e va al tiro. Si procura e trasforma con freddezza il rigore del momentaneo vantaggio. (76' El Mahboubi) Iddrissou 5 Costantemente anticipato, avulso dal gioco, spreca un'occasione clamorosa a inizio ripresa e rischia di fare molto male al portiere avversario con una scivolata che poteva risparmiarsi. Giornata storta, può capitare anche a lui. (70' Carrara) Pinotti 5,5 Confinato sulla sinistra, si vede troppo poco. (46' Venturini) 46' Mackiewicz 6 Poco lavoro da sbrigare. 46' Venturini 6 Al rientro dopo il lungo infortunio, minuti importanti per riprendere il ritmo. 70' Carrara 6 Non ha modo di incidere. 76' El Mahboubi 6 Minuti finali. 86' Putsen sv Carbone 6 Settimo risultato utile consecutivo, ma rimane l'amaro in bocca per il gol preso nel recupero e la vittoria sfumata. Squadra che gioca con personalità, ma senza affondare il colpo, e questo alla lunga incide. Martedì ci si gioca tutto in Youth League: serve più decisione negli ultimi metri.