Era stato proprio lui a discutere con Conte a bordo campo: "Rispetta l'arbitro", gli aveva urlato dalla sua panchina. E con lui Oriali aveva cercato di mediare perché evitasse di chiamare in causa dalla panchina i giocatori nerazzurri in campo. Ma poi era arrivato Paratici.


le rivali
Bonucci: “Lite Conte-Agnelli? Brutto, dovremmo essere esempio. Ma senza pubblico si sente tutto”
Le parole del difensore della Juventus che ha parlato di quanto accaduto nella gara contro l'Inter

«Capita - ha aggiunto il bianconero - che succedano episodi come quelli successi nel recente passato, amplificati dal fatto che gli stadi sono vuoti e i microfoni sono puntati a bordo campo, riprendono anche uno starnuto di un giocatore. Bisognerebbe enfatizzare meno quello che succede. Sfido chiunque a non avere momenti di tensione su un campo lavorativo che possano sfociare in una litigata. Ma che sia un campo di calcio, un ufficio o ovunque. Dobbiamo essere da esempio, come ho già detto. Cerchiamo sempre di esserlo. A volte ci sono situazioni che possono sfuggire. Non nascondo che a certe cose prima non si faceva caso perché con lo stadio pieno nessuno sentiva o si vedeva poco. Cerchiamo di stare più attenti certo. Ma non è niente di nuovo. In uno sport, dove c'è una grossa posta in palio, può succedere di incappare in situazioni spiacevoli».
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