«Con quali allenatori avrei voluto giocare? Pep Guardiola, De Zerbi e forse anche con Inzaghi. Perché giocano. Giocano a calcio e cercano di divertire. E io giocavo con la speranza di divertire la gente». Così Roberto Baggio ha parlato a BSMT durante il podcast con Gianluca Gazzoli di quelli che avrebbe voluto come allenatori e ha spiegato anche il motivo.
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Baggio: “Mi sarebbe piaciuto giocare con Guardiola, De Zerbi e forse Inzaghi”
Le parole dell'ex calciatore a BSMT di Gazzoli con cui ha parlato della sua carriera
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L'ex calciatore ha anche raccontato che per mesi, quando giocava a Firenze, non ha ritirato lo stipendio. Era il 1985, un infortunio durante Vicenza-Rimini lo aveva obbligato a fermarsi.
«Andavo a ritirare la busta solo che non avevo il coraggio di metterla in banca. Perché mi sentivo in colpa, perché non giocavo e mi vergognavo. E ma sono fatto così. È durata sei mesi, poi il segretario del club mi chiamò per chiedere che fine avessero fatti gli assegni. Poi sono stato costretto a incassarli», ha rivelato.
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