Bergomi: “Conte? Napoli più forte, si prenda ruolo di favorito. Inter, Chivu lavori su…”

Beppe Bergomi, ospite negli studi di Sky Sport nel corso di 'Sky Calcio Club, ha analizzato la sfida tra Atalanta e Inter, valida per la 17ª giornata del campionato di Serie A, e ha parlato dei nerazzurri di Cristian Chivu.

Di seguito le sue dichiarazioni.

Vittoria e gol con l’ingresso di Pio Esposito: un caso?

“Credo di si, nel senso che vince per un errore. Pio Esposito è bravo perché gliela dà col tempo giusto e lo mette in condizione di calciare in porta. L’Inter ha fatto una buona prestazione, soprattutto nel primo tempo, di grande personalità. Non l’ha concretizzato. Nel secondo è un po’ calata ma poi gli episodi sono andati a favore dell’Inter. Ma nel complesso, soprattuto in mezzo al campo, Zielinski e Calhanoglu hanno fatto una grande gara. Anche Barella, anche se ha sbagliato un po’ tecnicamente, soprattutto nel primo tempo, passaggi per finalizzare. L’Inter l’ha vinta con merito rischiando solo nel finale una palla gol clamorosa".

Poi sullo sviluppo del gioco:

"È successa la stessa cosa accaduta col Genoa. Tante squadre sanno che la forza è in quella zona lì: Musah e De Ketelaere su Bastoni in uscita… Liberano spazio a Bisseck. Con la ricerca uomo su uomo dell’Atalanta con Ederson la scalata era molto lunga, la giocata per uscire era meglio a destra.

Sulla gestione emotiva del gruppo:

"Chivu deve lavorare sulla testa di questo gruppo che arrivava da un anno di alto livello ma poi non aveva portato a casa nulla e quindi questo ce l'hanno dentro. Ce l'hanno in alcune partite dove entra la frustrazione. Come per esempio oggi, primo tempo, lo gioca bene. E poi la vince, la porta a casa questa partita. Sono tutte situazioni che ti porti dentro. Mi viene in mente il derby, lo perdi con un tiro in porta. Sono situazioni che ti entrano dentro. Sono bravi a reagire ogni volta e a dare continuità di risultati. È una squadra che in campionato non ha mai pareggiato. Ha vinto, ha perso e quindi nel calcio di oggi il pareggio è una mezza sconfitta. Ha sempre reagito bene. Poi c'è un avversario. Ci sono anche altre situazioni. Non so se è il calendario, come è strutturata la squadra... Anche oggi nel finale ha lasciato una palla clamorosa all'Atalanta. Lì devi avere la concentrazione massima. Magari cala perché fisicamente non ce la fa. Tante situazioni dove bisogna sempre crescere e lavorare".

Sulle parole di Conte:

"A me piace Conte quando trova soluzioni. Prenditelo il ruolo di favorito insieme all'Inter, Milan... Per come vedo il calcio io, il Napoli nelle problematiche trova soluzioni, allarga la rosa ed è più forte dell'anno scorso. Non vuol dire che vince il Napoli. L'Inter non è la più forte ma anche oggi, nel primo tempo, ci abbaglia per come gioca. Però dopo devi vincere. Come dice Allegri ci vogliono furbizia e astuzia. Il Napoli non puoi non metterlo tra le favorite. [...] Guardo il Napoli e gioca Juan Jesus con Buongiorno fuori. Quando Conte trova le soluzioni ha allargato la rosa, che vedo molto profonda. È forte. Ha fisicità in tutti i reparti e ha giocatori veloci. Il Napoli è più forte dell'anno scorso".