Lautaro: “Inter, conta il riscatto. Dobbiamo seguire Chivu: mi ha sorpreso tanto”

«Un gol per la scossa perché erano chiusi bene? Sì. Abbiamo studiato questa gara e sapevamo sarebbero stati un blocco unico, con poco spazio tra le linee, ed è stata una gara difficile. Poi prendendo gol siamo stati costretti ad andare all'indietro. Però conta il riscatto, la voglia di continuare a giocare, provare, andare in avanti, anche nelle difficoltà. Dobbiamo migliorare perché con un tiro in porta ci hanno fatto gol, questo è da migliorare tanto». Così Lautaro Martinez, dopo la vittoria al Mondiale per Club contro i giapponesi dell'Urawa Reds, ha parlato ai microfoni di SportMediaset.

-Vi siete detti che questa gara potrebbe essere una svolta in questo torneo? 

Potrebbe essere, col Monterray abbiamo fatto tanto possesso palla ma non siamo riusciti a sfondare la loro difesa. Hanno lavorato benissimo, a volte la qualità e il palleggio non bastano e serve la voglia di riscatto, di vincere, cercare la porta avversaria fino all'ultimo minuto. Nel secondo tempo abbiamo fatto bene. 

-Giocare col River a viso aperto vi darà possibilità di giocare in maniera diversa, meglio? 

Oggi il campo era migliore dell'altra volta, la palla scorreva meglio rispetto alla prima gara. E quando la palla scorre veloce riesci a fare le giocate che vuoi. Affronteremo una squadra che ha un'idea di gioco, che ha vinto tanto, giocano da anni tutti insieme. Li conosco perché sono argentini, ci sono miei connazionali ed ex compagni della Nazionale. Sarà una gara importante, di livello alto. Dobbiamo prepararci bene, recuperare energie e preparare questa ultima gara nel migliore dei modi. 

-Chivu ci sta battendo su: Testa un po' più sgombra adesso? 

Quando arriva un allenatore nuovo e gente nuova l'aria si rinnova. Ci sta dando tanto, noi lo stiamo aiutando tanto. Abbiamo bisogno del contributo di tutti ognuno nel suo ruolo. Dobbiamo credere in tutto quello che il mister dice e che prepara perché è un ottimo allenatore, preparato, che mi ha sorpreso tanto. 

(Fonte: SM)