Inzaghi: “Sento pochi elogi per ciò che stiamo facendo. Bayern? L’Inter ha nel dna…”

L'Inter vince anche al ritorno contro il Feyenoord e stacca il pass per i quarti di finale di Champions League: di fronte ci sarà il Bayern Monaco. Queste le parole di Simone Inzaghi ai microfoni di Sky Sport:

"Sono orgoglioso, tantissimo, ci tenevamo tanto, i ragazzi sono stati bravissimi. Li continuo a riempire di elogi perché se lo meritano, per quel che stanno facendo ne sento pochi. Ci basta quello che fanno i nostri tifosi durante le gare, per quello che facciamo, per le difficoltà che abbiamo. Giorno di riposo domani? Era doveroso, abbiamo fatto 3 gare in 6 giorni, domani ci poteva stare.

Bayern ai quarti? Sarà complicata, li ho già affrontati con Inter e Lazio, sono solidi e ben allenati, ce la giocheremo come fatto fin qui. La gara arriverà, spero di avere tutti a disposizione, mi spiace per la squalifica di Asllani e mancherà anche Zielinski. Sono entrati due Primavera, sanno che ci dovranno dare una mano perché siamo abbastanza corti.

L'esordio dei giovani? C'è del lavoro sotto fatto molto bene, lavorano bene, stanno facendo una grande Champions anche loro, si allenano stabilmente con noi, hanno qualità tecniche molto importante. C'era anche Aidoo in panchina, stavo pensando di togliere Denzel, poi ho tolto Acerbi. 

So cosa vuol dire allenare l'Inter, stasera è stata la duecentesima, tantissime gioie e qualche delusione, si cerca di onorare ogni partita e ogni competizione per il bene dell'Inter.

La mia crescita? Ogni giorno si impara sempre di più, guardando, aggiornandosi. Il primo anno ci siamo giocati lo scudetto e abbiamo vinto due trofei, arrivando agli ottavi in Champions. Questa squadra l'ha nel dna di lottare in tutte le competizioni. C'è grande dispendio di energie, questi ragazzi vanno abbracciati, lo faccio io e lo fanno i nostri tifosi che ci hanno accompagnato in queste gare faticose".