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Pancaro: “Inzaghi merita tutto quello che gli sta succedendo. Lo scudetto…”

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Le parole dell'ex compagno dell'allenatore dell'Inter nel ricordo della vittoria scudetto del 14 maggio, quello che vinse la Lazio perché la Juve persa nella pioggia di Perugia col gol di Calori
Eva A. Provenzano Caporedattore 

Inzaghiha già inseguito Conte in una lotta scudetto. Quella del campionato 1999-2000 quando erano entrambi giocatori, uno della Lazio e l'altro della Juve e i bianconeri si giocavano lo scudetto all'ultima giornata, a Perugia. Quel giorno piovve tanto e la sconfitta juventina colorò di biancoceleste il titolo. Adesso Inzaghi insegue Conte da allenatore nel duello tra Inter e Napoli che sta rendendo il campionato italiano contesissimo fino all'ultima giornata.

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«Me lo ricordo Inzaghi quel giorno del 2000, in spogliatoio in attesa di notizie dall’Umbria, ipnotizzato come tutti. Scoprimmo che la Juve aveva perso perché qualcuno diede un calcione alla porta e disse che era finita», ricorda Dario Marcolin, centrocampista di quella Lazio, come riporta il quotidiano La Repubblica.


E c'è anche il ricordo di Pippo Pancaro: «Con Simone siamo amici, parliamo tanto. Si merita quello che gli sta succedendo. Tornando a quel giorno, ricordo che io, con Stankovic e Mihajlovic, avevo trovato una tv, altri nemmeno avevano voglia di sentire cosa succedesse a Perugia. Un compagno rimase immobile nella posizione in cui si trovava al momento del gol di Calori. Simone ce la può fare, anche se lo scudetto può perderlo solo il Napoli, che è avanti. Era e resta un ragazzo intelligente, fanatico di calcio, che ricorda i nomi di tutti i giocatori fino alla serie D», ha sottolineato l'ex compagno del mister.

(Fonte: La Repubblica)