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Domenico Marocchino, ex calciatore, ha parlato a TMW Radio anche di Juventus-Inter:
"Le due partite della Juventus sono state vinte soprattutto per i cambi, che sono stati determinanti. Per quanto riguarda le due punte, se queste si comportano come Alcaraz-Sinner, uno che gioca d'impeto e uno di resistenza, ok. Se invece giocano una da 8 e una da 5, va in sofferenza il reparto e di conseguenza la squadra. Non mi ricordo nè Inzaghi, nè Vieri, nè Paolo Rossi e tanti altri che sia stato sfruttato e spremuto per la fase difensiva"
"Conviene che i due attaccanti si spremano per fare la fase difensiva e poi coprano 60 metri di campo o che marchino l'ultimo difensore. Nel calcio attuale tutti gli attaccanti devono essere i primi difensori, ma ci sta che l'attaccante, persa palla, pressi per 6 secondi, ma poi il lavoro finisce lì perché deve giocare davanti".
"Io ho avuto la fortuna di lavorare nel calcio con Vatta, lui mi diceva sempre 'Quando valuti un giocatore, valutato quando è fuori condizione'. Perchè capisci come riesce a limitare i danni e reagire. Koopmeiners aveva bisogna della squadra, non fa la squadra. All'Atalanta aveva la squadra, alla Juve deve dare una mano a diventare squadra e ancora non ce la fa".
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