Le manca solo la Champions personalmente…
"La quarta finale di Champions? Eh speriamo che vada diversamente perché non sono scaramantico ma altrimenti comincio a pensarci… La seconda con l’Inter, sarebbe una gioia immensa, soprattutto da presidente, poter vincere questa coppa di grande prestigio”.
Amarezza per lo scudetto del Napoli? Perché è mancato quel centimetro?
“Pur dando ampi meriti al Napoli nella sua interezza, abbiamo fatto 19 gare in più di loro, un girone di campionato. Ha inciso sicuramente dal punto di vista psico-fisico sull’andamento della squadra. Recriminare o dare colpe non me la sento assolutissimamente, dare colpe o avere alibi nemmeno, devo confermare il ringraziamento totale della società per gli splendidi ragazzi e l’allenatore. Al di là di tutto, ci hanno fatto trascorrere serate epiche come il ritorno col Barcellona”.
Il futuro di Inzaghi, lui ha detto che sarebbe folle parlarne ora. Come interpretiamo il ‘se ci saranno i presupposti di Inzaghi’?
“È una considerazione normale che un allenatore fa, deve sentirsi dire parole dalla società come sarà, siamo pronti a farlo settimana prossima. Siamo tutti concentrati su un appuntamento storico, importante per società e singoli, Inzaghi, dirigenti, proprietà. Poi ci siederemo e sono ottimista, il rapporto con Simone è ottimo e per me il ciclo non è finito, c’è una bella simbiosi e auspico si possa proseguire”.
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