Simonelli: “Ad oggi lo spareggio Inter-Napoli si giocherebbe a San Siro perché…”

"Oggi lo spareggio si giocherebbe a Milano. Le regole prevedono che si disputi in casa della squadra con la miglior differenza reti". Lo ha spiegato il presidente della Lega Serie A, Ezio Maria Simonelli, parlando oggi a Palazzo Pirelli a margine di un convegno su sport e salute, in merito all'eventuale spareggio scudetto tra Inter e Napoli.

"Roma è un'ipotesi solo se dovesse arrivare un provvedimento del Viminale che vieta la trasferta ai tifosi napoletani, ma al momento questo provvedimento non c'è", ha precisato Simonelli. "Se venerdì sera alle 23 ci fosse un risultato di parità in classifica - ha concluso - io direi che la finale si giocherà lunedì alle 20:45 allo stadio San Siro di Milano"

“Peccato che quest’anno questa bella idea si sia scontrata con un calendario super intenso e con una squadra come l’Inter che si gioca la finale di Champions League a Monaco di Baviera. Il 6 giugno ci sarà un’assemblea per discuterne, ma a mio modo di vedere lo spareggio va mantenuto. È una cosa bella”.

“Metterei una regola: se una delle due squadre coinvolte nello spareggio è finalista in Champions League, allora si torna alla vecchia regola della classifica avulsa o della differenza reti. Così si salvaguarda la competitività del campionato senza penalizzare chi si gioca un trofeo europeo. Se capita un caso eccezionale come quest’anno, vince la squadra che avrebbe vinto secondo il vecchio criterio”, ha proseguito.