Il presidente della Lega ha parlato dell'organizzazione dell'ultima giornata di campionato e della volata scudetto
Ezio Simonelli, presidente della Lega, ha parlato in occasione dell'evento "I primi Fair Play", organizzato dal Panathlon Club Milano in memoria dell'ex presidente FIGC Carlo Tavecchio: "Sia l'Inter che il Napoli si sono comportate in modo elegante. Hanno fatto arrivare due lettere con i loro desiderata che non coincidevano, poi abbiamo trovato un compromesso che non ha fatto impazzire le squadre ma non le ha fatte neanche arrabbiare".
"Spareggio? L'Inter ci terrebbe a giocarlo a Milano, e le spetterebbe di diritto per regolamento. Non dipende da noi, ma dal Viminale. Vedremo cosa succederà, è un'ipotesi piuttosto remota. Il luogo deputato è San Siro per la classifica avulsa. Poi sappiamo che il Viminale negli ultimi dieci anni almeno ha sempre vietato le trasferte a Milano ai tifosi del Napoli per motivi di ordine pubblico, quindi c'è questo pericolo. In questo caso, il regolamento dice che si giocherebbe dove si è giocata la finale di Coppa Italia, quindi Roma".