Intervenuto ai microfoni di Sky Sport poco prima di Italia-Moldavia, Luciano Spalletti ha parlato così anche della sua ultima panchina in azzurro:


news
Spalletti: “Italia, non ho dato la miglior versione di me. Anche tanta sfortuna e…”
"La riunione tecnica di oggi è stata bellissima, la dovevo fare perfetta e poi c'è anche dispiacere per lasciarsi. Viene profonda, c'è del cuore dentro"
"I giocatori devono regalare qualcosa? Ho chiesto di uscire con una vittoria, può essere stimolante che vogliano farmi questo regalo. C'è atmosfera normalissima, l'ambiente e il gruppo di persone che si trovano bene insieme, si racconta la verità e si ha chiarezza, siamo in un rapporto intenso"
"Ieri in conferenza da solo? C'è la regola, vero che la forma può cambiare ma la cosa va raccontata, se la racconta Gravina o un altro ha poco senso, facciamo parte della stessa famiglia. Ha fatto scalpore che nessuno lo sapesse, questo dà un po' fastidio. La gente è stata contenta, hanno apprezzato che io non sia l'allenatore dell'Italia perché non ho fatto risultati importanti, allenatore e squadra saranno in un rapporto di lavoro profondo"
"Miglior Spalletti? Ho tentato di farlo ma non ci sono riuscito, c'è poco da fare. I risultati sono quelli, non sono stato fortunato negli episodi, tipo quando a Roma vincevamo 2-0 e poi abbiamo pareggiato con l'espulsione, gol presi al 90', gli infortuni tutti insieme ora e nello stesso ruolo"
"Credi che questo gruppo possa andare al Mondiale? Se non mi dimetto è perché credo che questo gruppo possa andare al Mondiale con me, poi sono fuori ma la convinzione è la stessa"
© RIPRODUZIONE RISERVATA