FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Stramaccioni: “Parma-Napoli, posta in palio altissima. Chivu può mettere in difficoltà Conte”

Stramaccioni: “Parma-Napoli, posta in palio altissima. Chivu può mettere in difficoltà Conte” - immagine 1
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico Andrea Stramaccioni ha parlato della sfida tra Parma e Napoli e dell'allenatore dei gialloblù
Andrea Della Sala Redattore 

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico Andrea Stramaccioni ha parlato della sfida tra Parma e Napoli e dell'allenatore dei gialloblù Cristian Chivu:

Stramaccioni, torniamo indietro di qualche anno: nel 2012 ad Appiano c’è un giovanissimo allenatore promosso dalla Primavera alla prima squadra e la sua strada incrocia quella di Chivu...


«Devo dire che in quello spogliatoio Cristian è stato uno dei giocatori che mi aiutarono di più insieme a Zanetti, Cambiasso, Julio Cesar, Stankovic, Sneijder, Maicon e Milito oltre ovviamente a Ivan Cordoba. Due di loro oggi allenano ad alto livello: uno è Deki, l’altro è proprio Cristian».

E oggi? Qual è la sua qualità migliore da tecnico?

«È intelligente calcisticamente, capisce in quali zone la sua squadra sta soffrendo e ha il coraggio di modificare in corsa ciò che non gli piace. Legge le partite».

Stramaccioni: “Parma-Napoli, posta in palio altissima. Chivu può mettere in difficoltà Conte”- immagine 2

Domenica Chivu può farsi “perdonare” dai tifosi nerazzurri, e se poi riuscisse a battere il Napoli sarebbe salvezza: impresa possibile?

«Ero al Tardini per la telecronaca, è stata una mini rivoluzione tattica. Il Parma faticava nel primo tempo e Cristian, nella ripresa, sotto di due gol, rivoluzionò la squadra: dentro Pellegrino e Ondrejka e 2-2. Sfiorando il 3-2. L’ha letta alla grande e soprattutto da quella gara è rimasto, giustamente direi, a tre dietro. Quella partita servirà ai suoi per credere nella possibilità di ripetersi».

Con quali armi può mettere in difficoltà Conte?

«Grazie a Bonny e Pellegrino, è capace di rialzare velocemente il baricentro e tenere palla avviando transizioni pericolose. È una bella coppia: con Pellegrino accanto, Bonny è più libero mentalmente di svariare, e se comincia a muoversi dà fastidio soprattutto a difese che difendono lontano dalla porta. Altra carta che Chivu può giocare per mettere in difficoltà il Napoli sono i veloci cambi di lato ad innescare i quinti. Anche se davanti ci sarà la miglior difesa del campionato che si gioca il titolo... Coefficiente di difficoltà massimo».

Altri nomi da tenere d’occhio tra gli emiliani?

«Ondrejka può cambiare la partita in corso, come accaduto con l’Inter. Attenzione a Leoni, profilo davvero interessante: è molto giovane e va lasciato tranquillo ma la sua crescita mi sta impressionando. Mi spiace invece per l’infortunio di Bernabè, giocatore che apprezzo molto».

Al Tardini si affronteranno la squadra più giovane della A per età media in campo e la seconda più vecchia.

«La posta in palio è altissima per entrambe, da questo punto di vista l’esperienza internazionale di molti giocatori del Napoli potrà farsi sentire».