Vieri: “Inter più forte, Inzaghi non deve inventare nulla. Dimarco out? Carlos Augusto straforte”

Vede De Ketelaere un po’ involuto?

«È solo un momento, ma fisicamente sta bene e quello conta. Che non è il giocatore che vedevamo nel Milan si è capito, questo non cambia».

Parliamo di centrocampo?

«Spesso le partite si decidono lì e mi ripeto: Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, e ci metto pure Frattesi, sono il miglior centrocampo d’Europa. Tecnica, palleggio, visione di gioco, certo, ma sono quattro che vanno a fare gol, tutti. Però i due centrali dell’Atalanta sono molto aiutati dal resto della squadra, a Torino ho rivisto i polmoni di De Roon e Ederson è stato uno dei migliori centrocampisti del campionato. Un bel test per quelli dell’Inter».

Quanto può incidere l’assenza di Dimarco?

«È uno degli esterni più forti d’Europa e ha il numero di maglia perfetto: mancherà. Ma se io dovessi comprare un terzino sinistro, sapendo che Dimarco non si muoverà mai, andrei su Carlos Augusto: straforte».

L’Atalanta perde con l’Inter da sette partite: un macigno nella testa?

«Ha perso perché l’Inter strutturalmente è più forte, ma mai come stavolta l’Atalanta penserà che ogni partita è a sé: e questa se la giocherà, senza pensare al passato».