Zanetti: “Lautaro migliora ogni anno, è un leader. Carboni tornerà più forte, Paz…”

Nel corso di un'ampia intervista concessa a ESPN, Javier Zanetti ha parlato così di Lautaro Martinez ma non solo:

"Lautaro è il miglior nove del mondo? E' tra i migliori del mondo, è un goleador completo. Aiuta i suoi compagni, fa gol, è uno dei primi a difendere, stiamo parlando di un attaccante anche molto giovane, mi rende felice il fatto che sia all'Inter e uno dei perni dell'Argentina. Quando lo abbiamo preso, era molto giovane. E quando prendi un giovane, devi guardare il suo percorso in 4-5 anni. Lautaro non ci ha sorpreso, perché eravamo convinti delle sue qualità. Oggi è il nostro capitano, un leader e ogni anno migliora. Ha umiltà, ha molto senso di appartenenza e quello che ha ottenuto se lo è meritato per gli sforzi profusi"

"Carboni ha avuto sfortunatamente la rottura del crociato, sta recuperando ed è tornato all'Inter. Deve recuperare nel miglior modo, non ho dubbi che tornerà più forte di prima. E' un giocatore diverso dagli altri, anche nelle giovanili faceva la differenza e si vedeva che giocatore fosse anche contro i più grandi. Sono convinto che può essere il futuro dell'Argentina, è un ragazzo che merita l'opportunità, sta lottando, all'Argentina e all'Inter potrà fare molto bene"

"Contro il River nel Mondiale per Club? Non sarà facile, affrontare una squadra argentina è sempre difficile per il modo che hanno di vivere il calcio. Molti grandi club europei vengono in Argentina per prendere giocatori giovani e di talento, sanno che il calcio argentino si adatta ad ogni realtà"

"Dumfries e Dimarco dimostrano di avere grande personalità, continuità. Dumfries contro la Juventus ha fatto una grande partita, Dimarco ha un piede come pochi altri nel suo ruolo, Dimarco ha la particolarità di essere cresciuto nell'Inter. Quando io giocavo ancora, lui era nelle giovanili e ha giocato alcune partite con noi. E' uno dell'Inter, della nostra famiglia, parliamo di due esterni che, nello schema di Inzaghi, sono molto importanti"

"Papà Nico Paz? Col Pablo ho condiviso la camera nei Mondiali del '98, ho bei ricordi del nostro primo Mondiale. Nico gioca al Como, sta facendo molto bene, un gran campionato, è molto giovane. Arrivare così giovane in Italia non è facile ma sta dimostrando il suo valore, sta facendo la differenza"

"Champions? Piace sempre, è una competizione sempre bella da giocare. Il nuovo format presentava molte incognite però non permette di speculare. Abbiamo finito al quarto posto, è stato un grande risultando e ora aspettiamo di conoscere venerdì il nostro rivale agli ottavi. Juve o Milan? Sì può capitare, più avanti anche Bayern e Real Madrid. Bisogna essere sempre pronti"