Chi osserva oggi i nerazzurri in campo, li vede stremati. Anche i migliori, quelli che di solito sono più reattivi, quelli che non tradiscono: Dimarco, Barella, Calhanoglu. Gli infortuni di Dumfries e Thuram hanno pesato, ma quale squadra non ha problemi di questo tipo? Prendete il Bayern: ha giocato contro l’Inter senza molti dei suoi calciatori più forti. E il Barcellona, prossimo avversario dei nerazzurri, spera di rimettere in piedi Lewandowski proprio per la semifinale di Champions. Ma i catalani sabato hanno giocato 120 minuti a ritmi stratosferici contro il Real e hanno vinto la Coppa del Re: è stata la loro gara numero 53 nella stagione contro le 52 dell’Inter. C’è stato qualche errore nella gestione fisica del gruppo da parte di Inzaghi e del suo staff? Il turnover è stato applicato nel modo migliore? Si è forse sopravvalutata la capacità dei nerazzurri di poter tenere botta su tutti i fronti? Perché arrivare in fondo ovunque e poi rimanere a mani vuote sarebbe uno smacco e forse si sarebbero dovute fare altre valutazioni.
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