Arnautovic, una notte sulle montagne russe. Alla fine ha avuto ragione Inzaghi

Finalmente Marko Arnautovic. È lui il volto della vittoria dell'Inter contro la Fiorentina. Entrato al 28' del primo tempo per sostituire l'acciaccato Thuram, l'austriaco ha messo subito in mostra la sua voglia di incidere sulla gara.

"Il calciomercato è chiuso da oltre una settimana, ma il destino si è intrecciato ieri sera a San Siro nella notte di Marko Arnautovic contro la Fiorentina, la squadra che l’aveva cercato nell’ultima sessione di riparazione. Nei giorni clou delle trattative però i viola non hanno affondato il colpo, così l’austriaco ha piazzato la testata decisiva per punire il club che l’aveva corteggiato e per dare un senso alla sua permanenza a Milano dopo una prima parte di stagione a dir poco complessa", sottolinea il Corriere dello Sport.

"Una notte sulle montagne russe, cominciata in panchina per poi sostituire Thuram quasi a freddo dopo 28’, calare il gol della vittoria in avvio di ripresa e abbandonare il campo per un problema fisico a meno di un quarto d’ora dal termine. Ci ha pensato Arnautovic, che in questa stagione in campionato non aveva ancora fatto gol e non segnava da quasi due mesi, dalla sfida con l’Udinese in Coppa Italia del 19 dicembre".

"Alla fine ha avuto ragione anche Inzaghi, coraggioso nella scelta di mettere in campo l’ex Bologna quando Thuram ha alzato bandiera bianca. E Arnautovic l’ha ripagato. Adesso l’auspicio del diretto interessato, così come di tutto il mondo nerazzurro, è che il guaio fisico accusato nel finale non sia nulla di grave perché la continuità è stato il fattore che più gli è mancato in queste stagioni all’Inter".