Duttilità, qualità e non solo: i 6 motivi per cui Asensio è ideale per l’Inter

Negli ultimi giorni è tornata a circolare la voce di un interesse dell'Inter per Marco Asensio, tornato al Paris Saint-Germain dopo aver trascorso la seconda parte della stagione in prestito all'Aston Villa e in scadenza di contratto il prossimo giugno. Un giocatore di valore assoluto che, a 29 anni, può ancora dare molto. La Gazzetta dello Sport elenca i motivi per cui il fantasista spagnolo sarebbe l'ideale per la formazione di Chivu.

Duttilità, imprevedibilità, esperienza

"Per prima cosa, il maiorchino risponde alla perfezione all'identikit del profilo offensivo ricercato dall'Inter. Che, sistemato il parco prime punte con l'arrivo di Bonny e la conferma di Pio Esposito alle spalle di Lautaro e Thuram, è orientata a completare il reparto con un giocatore polivalente, in grado di muoversi anche come trequartista. Dietro alla ThuLa in un 3-4-1-2 oppure da mezza punta in un 3-4-2-1. Asensio può giocare in entrambe le posizioni, ma può anche agire da seconda punta o da esterno d'attacco in caso di nuove variazioni sul tema

Con Asensio il discorso si allargherebbe alle zone più centrali della manovra offensiva e allora la "rivoluzione" si farebbe più potente. Perché l'ex Real è un giocatore che punta e salta l'uomo in dribbling: nell'ultima Premier, con la maglia dell'Aston Villa, ha completato il 71% di quelli tentati.

A 29 anni, Asensio ha sulle spalle l'esperienza di un veterano. Gli anni al Real Madrid lo hanno armato di mentalità vincente e di trofei —17 tra cui 3 Liga, 3 Champions e 4 Mondiali per club —, le esperienze al Psg e all'Aston Villa lo hanno arricchito di conoscenze tattiche e ambientali: la Serie A può diventare il quarto grande campionato europeo su cinque dopo Liga, Ligue 1 e Premier".

Mentalità, costo, gol

"Asensio frequenta da sempre grandi spogliatoi ed è abituato a partite di alto livello, da questo punto di vista Chivu potrebbe contare su un giocatore pronto. Anche per San Siro: lo stadio milanese è un crash test che può fare vittime al primo impatto, lo spagnolo non lo teme.

Asensio è un giocatore affermato, maturo, ma assolutamente non a fine corsa. Il dato anagrafico, semmai, aiuta l'Inter nella trattativa: a un anno dalla scadenza di un giocatore che a gennaio soffierà su 30 candeline, il Psg ha tutto l'interesse a monetizzare, ecco perché Marco può salutare per una cifra tra i 10 e i 12 milioni.

Spalmate su 447 partite di Asensio con i club, ci sono 87 reti. [...] In generale, lo spagnolo è andato in doppia cifra tre volte nelle ultime quattro stagioni, compreso il 2024-25 diviso tra Psg e Aston Villa: i 2 centri coi francesi e gli 8 con gli inglesi fanno cifra tonda".