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Biasin: “Rilancio per Lookman? L’Inter ha fatto il massimo e ora si aspetta questa mossa”
"Siam qui a discutere dell’affare non-ancora-affare tra Inter e Atalanta per il signor Ademola Lookman, 28 anni, professione attaccante. Ne parliamo da diversi giorni e con un certo trasporto per almeno un paio di motivi: 1) Trattasi di giocatore importante, uno di quelli che «può spostare gli equilibri» (cit.). 2) Su altri fronti non c’è una mazza da raccontare, se non un sacco di balle assortite e ricicciate". Apre così l'articolo di Fabrizio Biasin su Libero in merito all'affare Lookman.
"L’Inter ha alzato la sua prima offerta portandola da 40 milioni a 45 (42+3 di bonus),la Dea ha confermato che per accaparrarsi le prestazioni del nigeriano servono almeno 50 milioncini tondi-tondi. Morale: niente incastro e per il resto tocca trovare nuove strade prima che il tavolo salti definitivamente. Il punto di vista dei nerazzurri milanesi è chiaro e fa riferimento alle indicazioni date dagli agenti del giocatore, protagonisti assoluti della trattativa per motivi anche banali che andiamo a snocciolare:
1) Secondo l’entourage dell’attaccante, l’Atalanta un anno fa ha promesso al giocatore un piano d’uscita in questa sessione di mercato per una cifra non superiore a 40 milioni.
2) Gli stessi agenti hanno lavorato in questi giorni per ammorbidire le richieste del club bergamasco che, a sua volta, avrebbe sì agevolato la cessione del ragazzo, ma solo all’estero, mentre intende mantenere il punto per un trasferimento “Italia su Italia”, soprattutto ora che da Zingonia è partito il capocannoniere Retegui.
3) L’Inter con la sua seconda offerta pensa di aver fatto un passo enorme, potenzialmente superiore di 5 milioni rispetto al piano originale. Per questo motivo si aspetta che 4) siano i soliti agenti a trovare in fretta un modo per non far saltare il tavolo. Come? Sembra che il giocatore sia disposto a rinunciare a qualche quattrino, ma non basterà. Il resto passa da un non semplice lavoro delle diplomazie che deve portare risultati prima che sia troppo tardi. E se per l’Atalanta le tempistiche non sono un problema, l’Inter ha già stabilito che la faccenda - in un caso o nell’altro - non può andare oltre la fine di questa settimana, viceversa il ds Ausilio virerà su giocatori dalle caratteristiche simili che però non avranno mai le fattezze di Ademola, unico e solo Piano A (e comunque non Nico Gonzalez, alternativa spuntata negli ultimi giorni ma mai presa in considerazione)", spiega Biasin.
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