"Partita concreta per Doveri, rigore dato in campo, decisioni-chiave in area prese senza tentennamenti", spiega il CorSport
"Partita concreta per Doveri, rigore dato in campo, decisioni-chiave in area prese senza tentennamenti, un solo dubbio che però trova il conforto delle immagini". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport in merito alla moviola di Cagliari-Inter. Il quotidiano dà 6,5 all'arbitro. Ecco il giudizio sul calcio di rigore non dato per tocco di braccio di Wieteska sul tentativo di Bisseck ad inizio ripresa sul punteggio di 0-0: "Ha protestato l’Inter chiedendo un rigore per un tocco di braccio (destro) di Wieteska su tocco di Bisseck: il pallone arriva in effetti proprio sul braccio del difensore del Cagliari, che fa anche un movimento col busto, a salvare la situazione, anche il tocco molto ravvicinato di Bisseck".
Netto invece il braccio di Wieteska sul tentativo di De Vrij, che poi ha portato al 3-0 di Calhanoglu: "Colpo di testa di De Vrij, Wieteska salta con il braccio destro alto e colpisce il pallone con la mano. Penalty netto che Doveri assegna in campo, anche il VAR conferma rapidamente". Intervento pulito, invece, quello di Sommer su Piccoli: "Proteste anche del Cagliari, ma l’uscita di Sommer su Piccoli non è punibile, l’impatto che arriva è conseguenza della dinamica dell’azione. Sommer tocca nettamente prima il pallone con le mani, solo dopo c’è l’impatto"