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CorSera – Inter-Barcellona, vigilia thrilling: ecco come sta Lautaro

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Lautaro potrebbe essere anche un fattore dalla panchina mentre il Barcellona recupera Lewandowski ma perde Koundé e Balde in difesa
Matteo Pifferi Redattore 

"Il piano anti Yamal. E il piano pro Lautaro. Un incrocio di stelle, di destini e di dettagli che domani può valere la finale di Champions. In una vigilia che è già un thrilling, perché tutto è intrecciato, anche gli umori, i giochi psicologici: recuperare il proprio capitano a tempo di record per Inzaghi sarebbe fondamentale sotto ogni aspetto. Il fatto che ci sia questa eventualità è già un grande passo rispetto alle lacrime del Montjuic per la leggera elongazione del flessore, senza lesioni. Il Toro è carico. Ma tutto verrà deciso domani". Apre così l'articolo del Corriere della Sera in merito a Lautaro Martinez, ancora in dubbio per il ritorno di Champions.

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Ci sono speranze in più per Pavard, che fisicamente sta meglio di Lautaro. "Il francese che si era storto la caviglia sinistra otto giorni fa contro la Roma ieri ha già fatto quasi tutto l’allenamento coi compagni; Lautaro ha svolto invece un percorso personalizzato, fatto di terapie, ma anche di palestra, di lavoro vero e ha postato sui social una clessidra, eloquente. Il giorno per testare sul campo il suo possibile recupero è oggi", rimarca il CorSera.


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Lautaro potrebbe essere anche un fattore dalla panchina mentre il Barcellona recupera Lewandowski ma perde Koundé e Balde in difesa. Flick sta pensando di puntare su una difesa composta unicamente da centrali, con Inigo Martinez a sinistra e Eric Garcia a destra. "Una notizia, quella dei problemi sulle fasce del Barcellona, che può spingere Inzaghi a scegliere ancora Dimarco come dirimpettaio di Yamal, aiutato dai raddoppi di Mkhitaryan e anche da Bastoni. Carlos Augusto è più in forma dell’azzurro ma tornerà utile nella seconda parte di una sfida che può prevedere anche i supplementari. Rinunciare al piede di Dimarco (autore del corner da cui è nato il raddoppio interista) per Inzaghi è sempre difficile. A maggior ragione se l’Inter, spinta da San Siro, riuscirà a fare una partita meno schiacciata nella sua area a rimirare le magie di Yamal", conferma il quotidiano.