L’Atalanta, a prescindere dal risultato della sfida all’Inter, nel viaggio verso il 25 maggio avrà tre vantaggi: giocherà una volta alla settimana (come il Napoli, l’Inter ha ancora Champions e Coppa Italia); conterà sulle invenzioni di Gasp; se rispetta la sua storia recente proporrà una condizione fisica competitiva. E tre, almeno sulla carta, sembrano anche gli svantaggi: da qui a Pasqua (5 turni) un calendario complicato; 6 gare su 10 da giocare in casa, dove quest’anno si fa fatica; un ambiente che risentirà della scelta del tecnico di annunciare con tanto anticipo la sua partenza. Anche se le conseguenze di quest’ultimo punto, portando certezze quando di solito regna l’incertezza (questo è il calcio), potrebbero anche essere positive".
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