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Gazzetta: “Se Lautaro sarà posto in una teca di vetro, non sarebbe sorpresa che Thuram…”

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Così La Gazzetta dello Sport nel suo focus sulle condizioni del centravanti, che sembra aver totalmente smaltito i vari acciacchi degli ultimi mesi
Marco Astori Redattore 

"Se Lautaro sarà posto dentro a una teca di vetro per un’altra settimana almeno, così da evitare anche la minima scheggiatura e gestire il recupero dopo i postumi del vecchio infortunio, il suo partner non ha alcuna traccia residua di guai fisici ed è convocato per la sfida di oggi a Torino. Marcus Thuram sarà in panchina e non sarebbe sorprendente vederlo in campo nel finale nello stadio granata". Così La Gazzetta dello Sport nel suo focus sulle condizioni del centravanti francese, che sembra aver totalmente smaltito i vari acciacchi degli ultimi mesi, ma che giustamente sarà gestito sempre con l'obiettivo di averlo a Monaco al top della forma.

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Si legge: "Poi, con un minutaggio maggiore, nella successiva in casa contro la Lazio. A Como ultima prima di Luis Enrique, la coppia dei sogni prenderà invece la mira insieme. Anche Marcus ha dovuto gestire gli strascichi della Champions: dopo aver eliminato ai quarti il grande Bayern, un’altra impresa compiuta, Thuram si è fermato per 10 giorni e, guarda caso, l’Inter ha salutato la Coppa Italia e (in parte) lo scudetto.


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Gli adduttori della coscia sinistra hanno dato tregua giusto per la doppia semifinale col Barcellona ma, tra andata e ritorno, contro l’umile Verona, il francese si è riposato pur essendo tra i convocati. Stavolta non ci sono motivi muscolari per risparmiarlo del tutto, semmai sono i minuti accumulati sulle gambe a pesare: 3.207. Eccetto il portiere, è il quinto tra i giocatori di movimento. Davanti a lui, solo Bastoni, Lautaro, Barella e Mkhitartyan: in pratica, la prima linea anti-Psg".