"La grande notizia per Inzaghi, in ottica derby e non solo, è il rientro a tutta di Dimarco, perché l’azzurro ha ripreso da dove aveva lasciato. Al Maradona, poco prima di farsi male, era stata una punizione alla Diego, ieri due assist al bacio per Arnautovic e Frattesi. Che si metta in proprio o che lavori per i compagni, Fede trova sempre il modo di marchiare le giornate dell’Inter: con 4 reti e 6 assist è il difensore che ha contribuito a più gol in questa Serie A.
Chi con Calha e Barella? Ci avrà pensato Inzaghi, che maneggia rotazioni ormai da una stagione: il derby non farà eccezioni. E allora occhio alle mosse in mezzo, dove i titolarissimi girano a meraviglia, anche se Simone ieri non li ha schierati tutti e tre insieme dall’inizio: a riposare è stato Barella, e il suo sostituto Frattesi ha sigillato il successo sull’Udinese. Il problema è che Nicolò nel finale sofferto ha speso un fallo tattico che gli è costato il giallo e la squalifica per Parma. Inzaghi avrebbe alternato con ogni probabilità lui, Mkhitaryan e Frattesi tra Udinese, Milan e Parma, ma i piani sono saltati. Facendo due conti, uno tra Micki e Frattesi è destinato a giocarle tutte e tre, gli altri potranno girare. Eccolo qui, il grande dubbio per il derby: chi affiancherà Calha e Barella nel cuore della manovra?.
"L’altro rebus è in attacco: immaginare di rivedere la ThuLa all’opera mercoledì, anche per uno spezzone, al momento è un esercizio impegnativo. Perché Lautaro è tornato ad allenarsi solo ieri mattina, e restano due giorni di lavoro: i carichi potranno aumentare, ma il ritorno per il derby resta in salita. «Se ce la farà? Credo di no», ha detto Inzaghi. Resta da capire chi affiancherà Thuram, e salgono le quotazioni di Arnautovic, ieri in gol e in panchina per quasi tutta la ripresa. Mentre Taremi è rimasto a casa", scrive il quotidiano.
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