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Inzaghi, un’arma in più per il finale di stagione. San Siro spinge l’Inter in Italia e in Europa

Inzaghi, un’arma in più per il finale di stagione. San Siro spinge l’Inter in Italia e in Europa - immagine 1
Per il finale di stagione incandescente, l'Inter potrà contare anche su un alleato speciale: il Meazza stracolmo dei tifosi nerazzurri
Andrea Della Sala Redattore 

In attesa di capire cosa farà il Napoli, l'Inter si prepara a un'altra sfida casalinga, quella decisiva col Bayern. Dopo il 2-1 dell'andata in favore dei nerazzurri, i tedeschi proveranno a ribaltare il risultato. L'Inter avrà un alleato in più.

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"L’Inter stasera saprà se il vantaggio in campionato sul Napoli resterà di 3 punti (in caso di vittoria della squadra di Conte) o aumenterà. E mercoledì giocherà la partita numero 49: tante quante ne ha fatte in tutta la scorsa annata. Nella smorfia napoletana il 49 è «la carne». E l’Inter sente la preda: quella dello scudetto, della semifinale di Champions da conquistare contro il Bayern e della finale di Coppa Italia da strappare al Milan, mercoledì 23: sono tutte oasi vicine e possibili, ma basta un miraggio male interpretato, una distrazione nel momento sbagliato e c’è il rischio di rovinare una parte del percorso, sperando di non intaccare il resto", scrive il Corriere della Sera.


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"Per questo Inzaghi si infuria con Thuram e lancia la giacca in aria nel finale con il Cagliari. Per questo il tecnico interista ha già collezionato 9 gialli e un rosso e chiede ai suoi, anche durante i finali di gestirsi. E se è il caso di fare una corsa in meno, per evitare i crampi (è successo con Frattesi, dopo i problemi avuti da Zalewski). Perché i dettagli fanno la differenza. Se poi c’è un dettaglio che si chiama San Siro, ancora meglio. Da quando Inzaghi è a Milano, l’Inter ha vinto 54 partite interne di campionato, come il Real e meno solamente di City (56) e Liverpool (55). Delle sei partite di campionato che restano, l’Inter ne giocherà tre in casa contro Roma, Verona (consecutive) e Lazio. In trasferta andrà a Bologna, nel giorno più duro, non solo per l'avversario ma perché la partita di Pasqua si gioca tra le sfide con Bayern e Milan. Ma anche queste due notti fondamentali l’Inter le vivrà davanti alla sua gente, che tallona i milanisti per riprendersi il primato di presenze allo stadio. E anche in caso di eventuale semifinale con la vincente di Barcellona-Borussia Dortmund, lo scontro decisivo arriverebbe in casa", aggiunge il quotidiano.