"L'Europa, quindi, come rifugio dalle tempeste italiane. Primo obiettivo, tenere aperta la qualificazione almeno fino alla gara di ritorno. È concreto il rischio di restare a mani vuote dopo avere sognato di vincere tutto, anzi proprio quella ne è probabilmente la causa principale. Mercato fallimentare (Palacios, 6,5 milioni, fa la riserva nel Monza), organico inadeguato per il triplo impegno (al vertice). Eppure Inzaghi non dispera. Dopo la Roma ha pronunciato finalmente la parola stanchezza, perché quella dell'Inter è una crisi fisica, non mentale. È il carburante che manca nel serbatoio di Lautaro, Barella e compagnia, non certo gli stimoli o le energie nervose".
(Il Giornale)
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