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Inter, incognita Asllani-Zielinski in mezzo al campo. Serve il miglior Barella e la ThuLa

Inter, incognita Asllani-Zielinski in mezzo al campo. Serve il miglior Barella e la ThuLa - immagine 1
Il tecnico si trova a fronteggiare l'emergenza sulla fasce: giocherà Bastoni da quinto. In mezzo previsti alcuni cambi importanti
Andrea Della Sala Redattore 

Inter in parte rivoluzionata, ma non nel modulo. Inzaghi non cambia l'assetto ma deve per forza di cose cambiare qualche pedina. Vista la moria di esterni, toccherà a Bastoni giocare da quinto a sinistra. Previsto qualche cambio anche in mezzo al campo.

"Inzaghi sa bene che, se la sua Inter ripete il secondo tempo del Maradona, schiacciata dietro, incapace di sollevarsi, zero tiri verso la porta, rischia ciò che ha patito il Milan in Olanda. Essere assaltata da una squadra agonisticamente eccitata, atleticamente potente, specie sulle fasce, dove il Feyenoord dà il meglio di sé e dove l’Inter è in emergenza biblica. I due esterni offensivi, a destra l’algerino Hadj Moussa e a sinistra il brasiliano Paixao, che bullizzò Walker, fecero la differenza, con le continue sovrapposizioni dei terzini e la spinta speciale di un’arena torrida. Ma il vero avversario dell’Inter è un altro, più forte del Feyenoord e della Vasca: l’emergenza. Inzaghi ha perso quattro dei cinque esterni che aveva. Un’epidemia laterale. Gli è rimasto il solo Dumfries che terrà la destra, mentre, al posto dell’infortunato Dimarco, salirà Bastoni che darà una sua personale interpretazione dell’esterno a tutta fascia, meno arrembante, più di presidio e regia, cercando di soffrire al minimo il passo breve del pungente Hadj Moussa. A gara in corso, Bastoni, che non può galoppare per 90’, facilmente recupererà un ruolo difensivo, in un riassetto tattico (4-4-2) con l’ingresso di Mkhitaryan", sottolinea La Gazzetta dello Sport.


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La rinuncia iniziale all’armeno e all’acciaccato Calhanoglu costituisce il grande interrogativo della vigilia: Asllani, che per struttura fisica e indole non è un gladiatore, e Zielinski che si è lasciato scappare Lobotka nell’azione decisiva, con colpevole leggerezza, sapranno opporsi alle mareggiate olandesi che affondarono il Milan nella Vasca? L’Inter rischia di ritrovarsi con un cuore di burro? La sensazione forte è che sarà di fondamentale importanza recuperare il miglior Barella, opaco a Napoli, e poter contare sulla difesa di Champions: un solo gol subìto in 8 partite. Ma non basta. Servirà anche la vera ThuLa, che non si è vista al Maradona, in grado di rialzare la truppa e aggredire la profondità.

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"Per l’Inter, in prospettiva scudetto, sarebbe importantissimo semplificare la pratica qualificazione già stasera. Dover rimontare o comunque essere costretti a spremersi nel ritorno a San Siro, pochi giorni prima dell’incrocio con l’Atalanta, sempre sfiancante, sarebbe una brutta rogna. Anche perché il Feyenoord calerà bello riposato, grazie al rinvio del turno di campionato, concesso da una lega solidale", chiude Gazzetta.