FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 news rassegna stampa Inter, debito rifinanziato: liberati 13 mln. “Mercato? Possibili investimenti di un certo peso”

news

Inter, debito rifinanziato: liberati 13 mln. “Mercato? Possibili investimenti di un certo peso”

Inter
I grandi introiti hanno migliorato il bilancio nerazzurro che ora guarda al futuro con maggiore serenità e con prospettive importanti
Andrea Della Sala Redattore 

La stagione ancora in corso con il Mondiale per Club ha portato grandi benefici per le casse dell'Inter. I grandi introiti hanno migliorato il bilancio nerazzurro che ora guarda al futuro con maggiore serenità e con prospettive importanti.

"Dopodomani si chiuderà il bilancio 2024-25. Un bilancio coi fiocchi: record di ricavi e primo utile della storia. Le eccezionali entrate, unite alle azioni di risparmio e agli apporti di equity di Oaktree, hanno alimentato la cassa a tal punto da consentire all’Inter di ridurre l’indebitamento finanziario. Il bond in scadenza nel 2027 - iniziali 415 milioni, già scesi a 15 un anno fa - è stato rimborsato in anticipo, attraverso un’operazione di rifinanziamento avvenuta con il collocamento privato di obbligazioni senior garantite con scadenza nel 2030, supportato da investitori istituzionali esperti con base negli Stati Uniti, per un totale di 350 milioni. Ora la parabola dell’esposizione finanziaria verso terzi si è invertita: era stato Thohir, nel 2014, ad attivare per primo la leva del debito ponendo a garanzia i contratti televisivi e commerciali, per una provvista iniziale di 230 milioni, salita con Suning a 300 milioni nel 2017 e a 415 nel 2022", sottolinea La Gazzetta dello Sport.

Inter, debito rifinanziato: liberati 13 mln. “Mercato? Possibili investimenti di un certo peso”- immagine 2

"L’Inter che nella stagione 2020-21 faticava a pagare gli stipendi e, una volta vinto lo scudetto, si affrettava a vendere i gioielli Lukaku e Hakimi, è oggi un lontano ricordo. Il management ha portato avanti un risanamento sanguinoso, abbattendo il monte-ingaggi e muovendosi a saldo zero sul mercato. Da un anno a questa parte, poi, si sono ritrovate certezze programmatiche e solidità patrimoniale, grazie al subentro del fondo californiano, trasformatosi da creditore ad azionista di fronte all’inadempienza di Zhang. La strada del riequilibrio gestionale, coniugato con la competitività sportiva, era tracciata, bisognava lavorare sul debito per allungare la scadenza e, soprattutto, per abbattere i costi che zavorravano il conto economico. Detto fatto. La liquidità in cassa è servita per ridurre l’importo di 50 milioni. Le condizioni di mercato, i conti migliorati e il sostegno di Oaktree hanno propiziato un abbassamento del tasso d’interesse (da 6,75% a 4,5%, col rating di credito passato da “junk” a “investment grade”). Così, a conto economico sono stati liberati 13 milioni. Dall’esercizio 2025-26, infatti, gli oneri per gli interessi diminuiranno da 29 a circa 16 milioni su base annua, per un risparmio di costi di 13 milioni che, a questo punto, potrebbero essere collocati altrove, volendo anche nella gestione della rosa".

Inter, debito rifinanziato: liberati 13 mln. “Mercato? Possibili investimenti di un certo peso”- immagine 3

"La conseguenza è che aumenta il margine d’azione nella campagna trasferimenti. Sono ora possibili investimenti di un certo peso, specie se di natura prospettica. Senza, però, dimenticare che la raccolta dell’ultima stagione è stata straordinaria. Il fatturato 2024-25 sfonderà abbondantemente il mezzo miliardo grazie ai 190 milioni della Champions. E in questi giorni il Mondiale per club sta regalando un extra: al momento siamo a 32 milioni. Il flusso di cassa ordinario dell’Inter si posiziona su livelli più bassi. Ed è questo, giocoforza, il punto di riferimento per Marotta e i suoi collaboratori", spiega Gazzetta.