FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Inter, meglio doppietta che niente? Chissà se Marotta e Inzaghi sono sfiorati da idea di…

Inter, meglio doppietta che niente? Chissà se Marotta e Inzaghi sono sfiorati da idea di… - immagine 1
Inter ancora impegnata su tre obiettivi più il Mondiale per club. Domani sera il derby di ritorno per decidere chi andrà in finale di Coppa Italia
Andrea Della Sala Redattore 

Tante partite, troppe. Tanti obiettivi da inseguire. Naturale ci sia un po' di stanchezza in casa Inter. Dopo la sconfitta col Bologna, la squadra di Inzaghi sarà di nuovo in campo domani sera nel derby che deciderà la finalista di Coppa Italia.

Inter, meglio doppietta che niente? Chissà se Marotta e Inzaghi sono sfiorati da idea di…- immagine 2

"Quale Inter? Nel giro di pochi giorni ne abbiamo viste ancora due. Una dominante, cinica, matura, che muove i reparti in sincronia sconosciuta alle altre e occupa gli spazi con un’intelligenza tattica di cui, per fare un nome, il Barcellona non dispone. L’altra invece è fiacca, non reagisce. Probabilmente dopo nove mesi intensi non sa mantenere lo stesso livello per due partite di fila e nei finali (Napoli, Parma, Bologna) prende gol. Lautaro è tornato Lautaro, gli altri vanno a corrente alternata. In effetti l’Inter di Champions è più concentrata. Può essere la chiave psicologica: se l’Inter affrontasse il campionato come l’Europa... Chissà se Inzaghi o Marotta sono sfiorati dall’idea di rinunciare a qualcosa, ovviamente la Coppa Italia, e al diavolo il triplete. Meglio la doppietta che niente?", scrive La Gazzetta dello Sport.


Inter, meglio doppietta che niente? Chissà se Marotta e Inzaghi sono sfiorati da idea di…- immagine 3

"Conte e Inzaghi non si sono mai sfidati personalmente per un trofeo, neanche Coppa e Supercoppa Italia. Uno insegue il quinto scudetto con tre club diversi, l’altro il secondo sempre in nerazzurro. Oltre le apparenze, non ci sono sicurezze sul futuro immediato dei due: Conte, si dice, potrebbe lasciare De Laurentiis, mentre la posizione di Inzaghi sarebbe meno salda se alla fine i “tituli” fossero zero. L’interista oggi ha più pressione addosso, fino a domenica era il contrario. Meno cinque: il conto alla rovescia è cominciato", aggiunge Gazzetta.