Vero, nemmeno l'olandese è un giovincello (33anni), ma Acerbi viaggia verso le trentotto candeline da spegnere a febbraio e nell'ultima stagione è stato fuori per tre mesi consecutivi. Qualche preoccupazione sulla sua tenuta c'è, considerando che il calendario di un top club non è quello di una società di fascia media. Si viaggia a una sessantina di partite l'anno e uno dei primi obiettivi è la continuità di presenze e di rendimento".
"Se verrà acquistato Leoni (il Parma non fa sconti e chiede sempre 40 milioni), sarà proprio perché a fare i bagagli toccherà ad Acerbi, che non garantisce introiti importanti, ma può alleggerire il bilancio di uno stipendio da 1,5 milioni netti. I soldi per il cartellino del parmense arriverebbero dagli "esuberi". [...] Leoni, di anni, ne ha addirittura 18. Meno della metà di Acerbi, che nonostante le molte primavere già alle spalle si è regalato all'Inter una sorta di seconda carriera.
Arrivato su forte pressione di Inzaghi per rimpolpare un reparto difensivo ridotto all'osso, ha disputato due finali di Champions League, vinto uno Scudetto (segnando nel derby decisivo per il trionfo finale) e si è ritagliato una notte da eroe, quella indimenticabile vissuta a San Siro contro il Barcellona. Comunque andrà, non sarà stato un passaggio inosservato".
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