Poi il racconto della partita con "la partenza nerazzurra arrembante e la pericolosità anche se Leao non sfrutta alcuni favorevoli ribaltamenti di fronte. Merito di Bisseck, attentissimo sul portoghese e poi attaccante aggiunto dall’altra parte del prato. Il difensore tedesco e Dimarco sono i più pericolosi dell’Inter. Lautaro patisce la mancanza di Thuram: l’argentino prova a ripetere il tiro di esterno destro, coronata dal gol a Monaco di Baviera, ma non può essere una soluzione praticabile spesso. Taremi continua a non dare segni del leader visto al Porto".
E adesso la Roma tre giorni prima del Barcellona: "Incastri che diventano ostacoli sempre più difficili da valicare. Il Milan, invece, riesce a sorridere sul rettilineo finale di una stagione amarissima", conclude Scacchi sul giornale torinese.
(Fonte: La Stampa)
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