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Per gli ultimi anni l'Inter ha schierato praticamente sempre gli stessi tre giocatori a centrocampo: Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan. Ora le cose potrebbero cambiare, in primis per la possibile partenza del regista turco. Chivu ha anche delle nuove alternative in mediana.
"Vale la pena partire dall’ultimo arrivato, perché è su di lui che l’Inter ha iniziato a disegnare la mediana che verrà. Lo consentono l’età di Petar Sucic, che a ottobre festeggerà appena 22 anni, e soprattutto il talento e la duttilità del centrocampista acquistato dalla Dinamo Zagabria per 14 milioni. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il campo e Sucic, nei primi lampi di Inter mostrati al Mondiale per club americano, ha confermato quanto spiegato a parole. Nello scacchiere di Chivu si è mosso davvero così, muovendosi più o meno da tutte le parti. Se però, come pare, l’Inter che il nuovo allenatore ha intesta si assesterà su una mediana a due, con Dumfries e Dimarco ai lati, allora Sucic potrà giocarsi le sue carte con convinzione. Con la Croazia, infatti, Petar ha giocato in quella posizione, duettando spesso con il neomilanista Modirc. Una colonna cui appoggiarsi e con la quale orientarsi nel cuore della squadra, proprio come potrà succedere all’Inter: Barella è la certezza, Mkhitaryan l’altro veterano da studiare per crescere e Frattesi un modello per perfezionare l’arte preziosa del carpe diem. In una rosa profonda come quella nerazzurra, il primo obiettivo del croato sarà di farsi spazio nelle rotazioni. Se poi Calha dovesse salutare, spazio e continuità potranno crescere", analizza La Gazzetta dello Sport.
"L’arrivo di Xhaka sarebbe strategico, perché permetterebbe a Chivu di giocare la carta dell’esperienza. Lo svizzero sa cosa fare, come farlo e vanta quella duttilità che nella nuova Inter è una dote indispensabile per stare al passo dell’allenatore. Strategico è anche il profilo scelto per il dopo Calhanoglu: Xhaka è un over 30 che imbottirebbe il centrocampo nerazzurro di conoscenza, senza tuttavia pestare i piedi al giovane Petar in rampa di lancio", aggiunge il quotidiano.
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