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Stasera a Madrid sarà anche la sfida tra due attaccanti argentini, che si contendono anche la maglia della Seleccion, Lautaro e Alavarez.
"Nel codice da guerriero latino, il nerazzurro si nutre sempre dell’idea romantica di rivincita. Brucia quando deve riscattarsi. Vale per il passato recentissimo, il derby andato appena di traverso, e vale anche per il passato più lontano, come il vecchio ko con l’Atletico. Per questo, ritornare qui nella Madrid colchonera per Martinez è tutt’altro che banale. Rispetto a quell’eliminazione, Lautaro ha un nuovo allenatore, che gli siede accanto nella pancia del Metropolitano, ed è soprattutto diversa la stella dei rivali: qui ormai regna Julian Alvarez, arrivato nell’estate 2024 dal City e già simbolo dell’Atletico. L’altro attaccante argentino della sfida rappresenta l’essenza stessa del club agli occhi dei tifosi, adesso che sia Griezmann che Koke si avvicinano alla pensione. In più, è pure il principale competitor di Lautaro per una maglia da campione del mondo: nella Selección la punta del Cholo è il preferito di Scaloni per stare accanto a Messi, anche se Lautaro sa come sgomitare, come nell’ultima Coppa America vinta da capocannoniere", sottolinea il Corriere dello Sport.
"Nel fantasioso bestiario del calcio argentino, ci sono entrambi, zoologicamente diversi ma comunque letali: il 28enne interista lo chiamano “Toro”, perché furioso e arrembante, l’Atletista sin da piccolo è sempre stato “l’Araña”, il ragno, che terrorizza anche solo alla vista. Lautaro viene da Bahia Blanca, vicino all’Atlantico, al confine tra Pampa e Patagonia, ma è diventato grande nel leggendario Cilindro di Avellaneda: batte in lui un cuore Racing, come Diego Milito. Julian, invece, viene della provincia di Cordoba, ma è stato già idolo del Monumental: da baby prodigio del River Plate ha vinto quasi tutto, Libertadores compresa. Nonostante la rivalità, interna ed esterna, tra i due sopravvive da sempre una stretta intesa: quando Messi saluterà definitivamente l’Albiceleste , allora sì che potrebbe connettersi nella stessa coppia. Anzi, a dirla tutta, a Madrid continuano a sussurrare di un futuro assalto dell’Atletico per Lautaro, immaginando un duo argentino per il patriottico Simeone. Si vedrà, di certo strappare ai nerazzurri il capitano è operazione ardita, anche perché Martinez continua a fare sempre professione di interismo", aggiunge il quotidiano.
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