Ieri è stato interrogato pure Francesco Intagliata, uno degli ultras interisti arrestati nella stessa inchiesta per associazione per delinquere con l’aggravante mafiosa. Importante specificare come l’aggravante mafiosa sia contestata alla curva Nord nerazzurra, ma non ai “cugini” rossoneri della Sud. I due club milanesi, come la Lega Serie A, lo stesso Anghinelli e la moglie di Antonio Bellocco, ucciso dal capo ultrà nerazzurro - oggi collaboratore di giustizia - Andrea Beretta, si sono costituiti parte civile nel processo. Per l’ex pm antimafia Antonio Ingroia, ora avvocato (assiste la moglie di Bellocco) la Procura «ha usato la mano leggera nei confronti di Beretta», a cui invece «andrebbero contestate le aggravanti della premeditazione, dei motivi abietti e della crudeltà, che sono da ergastolo». Beretta, come una quindicina di ultras (Lucci compreso), ha potuto scegliere il rito abbreviato", si legge.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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