"Ora ci sono Empoli e Monza, la corsa può riprendere. C’è anche l’assenza di Buongiorno che pure ha pesato: una sorpresa il suo infortunio (muscolare, l’ennesimo), forse perché fino alla fine Conte sperava in un recupero lampo. Di sicuro, era stato tenuto segreto fino a pochi minuti prima del via. Divertente il cambio di programma su Meret: prima ha detto che ce l’avrebbe fatta, ma un attimo prima nello spogliatoio, ha avuto un altro problema fisico legato all’attacco influenzale. La botta di McTominay preoccupa mentre c’è ottimismo per Buongiorno. La distanza dall’Inter resta a tre punti, a sette giornate dalla fine. Il Napoli c’è, sia pure nella sofferenza", conclude il giornale.
(Fonte: Il Mattino)
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