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Il momento dell'esordio ufficiale in Prima Squadra di Pio Esposito sta per arrivare.
L'attaccante classe 2005 ha ormai smaltito l'infortunio al ginocchio e sarà a disposizione di Chivu per la seconda gara del Mondiale per Club, in programma sabato contro i giapponesi degli Urawa Red Diamonds. Una bella notizia per l'Inter, anche alla luce del recente fastidio ai flessori accusato da Marcus Thuram.
Così scrive il Corriere dello Sport: "Al Mondiale per club sta per scattare l'ora di Pio Esposito. Il più giovane dei tre fratelli portato da Chivu negli States, dopo il prestito in B con lo Spezia, è pronto a dare una mano all'Inter e va verso il rientro nel match di domani contro gli Urawa Reds. Il guaio al ginocchio, che gli ha fatto saltare gli Europei U21, è ormai alle spalle e adesso ha l'occasione di mettersi in mostra in maglia nerazzurra. Il momento è propizio sia per farsi conoscere ad alti livelli dal popolo interista sia alla luce di un momento complicato in cui l'attacco ha bisogno di forze fresche, a causa dell'infortunio di Thuram e dell'assenza forzata di Taremi".
"In casa Inter credono fortemente nell'attaccante classe 2005, che compirà 20 anni il prossimo 28 giugno e il cui contratto è stato rinnovato lo scorso aprile fino al 2030, proprio con la convinzione che il suo futuro possa essere luminoso essendo dotato di un innato senso del gol e grandi capacità offensive. In 40 presenze stagionali e con 19 reti all'attivo, negli ultimi mesi ha trascinato lo Spezia fino ai play-off ed è stato il capocannoniere in B. In prospettiva ha le potenzialità per diventare un punto di riferimento offensivo per tutto il calcio italiano, i margini di crescita sono consistenti e in queste settimane si capirà meglio il suo destino.
Non è da escludere a priori una permanenza per la prima parte della stagione. Altrimenti il club interista prende in considerazione solo l'ipotesi del prestito, senza essere disposto a rinunciare a una pedina così promettente. Per un graduale step di crescita, confrontarsi con le difese avversarie in Serie A potrebbe essere una buona soluzione".
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