L’unica certezza è che adesso l’ex rossonero avrà di fronte in finale di Champions quell’Inter rivale in tanti derby che da quando lui ha lasciato l’Italia è cresciuta tantissimo, in Italia e in Europa. E chissà che, proprio a Monaco, non debba trovarsi contro il suo ex compagno Hakan Calhanoglu in caso di uno o più calci di rigore... Di certo i milanisti - che lo hanno sempre fischiato - per una notte faranno il tifo per lui. Vale il sacrificio, pur di non rivedere la Champions riportata nuovamente in Italia dall’Inter, dopo il trionfo di Madrid nel 2010".
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