L'Inter spinge per Fabregas. È lui il prescelto per iniziare un nuovo progetto. Ieri Ausilio è volato a Londra e ha avuto un primo colloquio col tecnico. Oggi sarà una giornata cruciale.


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Ultimatum a Fabregas: 48 ore per il sì. Ottimismo Inter, deve essere lui a forzare col Como
"Siamo al dentro o fuori: Fabregas, ci stai? Non c’è più tempo per aspettare: serve una risposta in un senso o nell’altro. E l’Inter è moderatamente ottimista sul fatto che il tecnico catalano faccia cenno di sì con la testa. La giornata chiave è oggi: Fabregas avrà un colloquio diretto con il Como e capirà - lui e di conseguenza tutta l’Inter - se riuscirà a liberarsi. Se così realmente fosse, già domani il catalano sarebbe il nuovo allenatore dell’Inter. Questo è il succo al termine di una giornata piena di alti e bassi", scrive La Gazzetta dello Sport.
Ieri le parole di Fabregas e Suwarso da Londra. Pareva il capitolo finale, la pietra tombale all’inseguimento dell’Inter, che ha messo proprio il catalano in cima alle sue preferenze per il post Inzaghi. Poi nel pomeriggio è arrivata la risalita del club nerazzurro. Che non ha - privatamente - intercettato segnali di chiusura di Fabregas. Il d.s. Ausilio, presente a Londra ufficialmente per questioni legate al mercato, ha comunque avuto un primo contatto del tutto informale in serata in cui ha raccolto altri segnali positivi. Non definitivi, certo. Serve tempo. Quanto ancora? Quarantottore ore al massimo. L’Inter vuole Fabregas, ma deve essere il catalano a fare il passo con il Como, club del quale detiene anche delle azioni. Oggi sia Fabregas sia Suwarso rientreranno in Italia: saranno ore cruciali. L’Inter va diritta verso il catalano, al quale vuole affidare un progetto a lungo termine. Peraltro, fa pendere la bilancia dalla parte nerazzurra il fatto che proprio ieri i dirigenti del Como avrebbero cominciato dei sondaggi per altre soluzioni in panchina, segno che anche da quelle parti ormai non escludono la possibilità di una separazione da Fabregas.
"La strada resta complicata, va detto. Perché c’è un margine di incertezza che neppure la stessa Inter governa fino in fondo ed è quello di cui parliamo nel pezzo a fianco, ovvero quanto forte realmente sia la voglia di Fabregas di salire subito sull’ottovolante oppure rimandare il salto in alto della carriera al 2026. Di sicuro l’Inter deve cautelarsi. Le alternative sono sempre e solo due: Patrick Vieira e Cristian Chivu. I nerazzurri hanno fretta, lunedì è fissato il raduno ad Appiano in vista della partenza di mercoledì destinazione Los Angeles, per il Mondiale per club", aggiunge il quotidiano.
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