FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 partite conferenze stampa Conte: “Tante critiche ma siamo primi e fa paura. Arbitri? Mandati in confusione, al primo soffio…”

partite

Conte: “Tante critiche ma siamo primi e fa paura. Arbitri? Mandati in confusione, al primo soffio…”

Conte: “Tante critiche ma siamo primi e fa paura. Arbitri? Mandati in confusione, al primo soffio…” - immagine 1
L'allenatore azzurro ha chiesto ai tifosi del Napoli di rimanere uniti e non lasciarsi trasportare dalle critiche
Eva A. Provenzano
Eva A. Provenzano Caporedattore 

Antonio Conte, alla vigilia della sfida di Champions League contro l'Eintracht Francoforte, la partita che segue in Coppa quella contro il PSV finita sei a due, ha parlato in conferenza stampa. Queste le parole dell'allenatore azzurro:

-In campionato due gol in meno rispetto all'anno scorso. Si aspetta qualcosa in più dagli attaccanti e dai giocatori d'attacco?


Intanto qualcuno deve aver segnato, perché siamo primi in classifica. Prima di queste due partite si diceva che non eravamo solidi in difesa e adesso si dice che ci sono problemi in attacco. Cercate sempre il bicchiere mezzo vuoto, noi abbiamo delle difficoltà sia per l'inserimento dei nuovi sia per gli infortuni che abbiamo avuto. Poi guardo la classifica: chi c'è in testa? Il Napoli. Da inizio anno sento sempre critiche. Sento che avremmo dovuto ammazzare la classifica e ho sentito di grandi aspettative. Si sono fatti male giocatori importanti. Abbiamo sopperito a tutte queste cose, sembrava un terremoto, poi vedo il Napoli in testa alla classifica. Come stiamo facendo? Ve le fate queste domande? Voi chiedete dei gol. Ovvio che ci servono. Serve vincere, Anguissa quanti gol ha fatto in più? Tre? Quei gol mettili agli attaccanti, va bene? Vai. Cerchiamo di essere seri e non andare a trovare delle cose, dai...

Conte: “Tante critiche ma siamo primi e fa paura. Arbitri? Mandati in confusione, al primo soffio…”- immagine 2

-In questo momento cruciale della CL che Napoli vedremo in campo?

Abbiamo trovato un'alternativa importante nella partita con l'Inter perché Hojlund era infortunato con Neres e penso abbia funzionato. Con il Como abbiamo affiancato Neres a Jojlund per poi tornare all'assetto normale. Non è che cambi l'idea o cambi qualcosa. Abbiamo la possibilità domani vincendo di mettero in sesto la classifica in Champions League ma contro un avversario forte. Lo sono tutti in CL. Sappiamo cosa stiamo facendo e in che difficoltà lo stiamo facendo. Per questo mi sento in dovere di difendere questa squadra. Quando dico che il tifoso del Napoli non deve farsi prendere in giro parlo proprio delle voci che vengono messe in giro che creano aspettative assurde o ammazzare la squadra. Il tifoso napoletano deve rimanere sempre schierato con la squadra, tapparsi le orecchie. Il tifoso napoletano è un sognatore, da fuori lo sanno, non ci vuole niente per ammazzare e far venire alla depressione. Il di fuori lasciamolo stare. Ascoltate calciatori e allenatore che sono gli unici che vogliono il bene del Napoli, gli altri è tutto per interesse ad alzare o per ammazzare. Lo dico da inizio anno che sarà una stagione difficile. Onore e merito a questi ragazzi perché nonostante le difficoltà e noi da tre mesi siamo ancora là. Se vinciamo in CL andiamo a sei punti se non ci riusciamo gli altri sono stati più bravi, amen e andiamo avanti. Dico ai tifosi di starci vicino e di non andare dietro a chi il Napoli dà fastidio là davanti. Ambiente compatto con i calciatori sempre. Loro stanno dando tutto in un momento di difficoltà, i nuovi si stanno inserendo e noi siamo lì. Questo forse fa paura.  

-Napoli-Eintracht come Italia-Germania. Serie A indietro alla Bundesliga?

Sinceramente non penso che il campionato italiano sia dietro la Bundesliga, il livello penso sia uguale. Penso che in questo momento un campionato fuori portata è la Premier League per via di tantissime cose, per via della potenza economica che hanno nelle infrastrutture e nella crescita avuta. Alla Germania possiamo invidiare che fanno meno partite, in campionato e questo è un vantaggio. A Natale possono riposare ed è un vantaggio, cose che non abbiamo. È un vantaggio. Il Bayern fa un campionato a parte, viaggia a livelli stratosferici e fa una corsa a parte, poi ci sono squadre forte come Leverkusen, Eintracht, Stoccarda e Borussia Dortmund, sono squadre che però sono al nostro livello e il campionato è di pari livello. 

-Come stanno Gilmour, Spinazzola e Lobotka?

Lobotka ha fatto l'ultima parte dell'ultima gara con il Como. Era al rientro e sicuramente dargli più minutaggio era un serio rischio. Ne ho parlato con lui e abbiamo optato per questa soluzione. Anche Rrahmani è andato in panchina con il Lecce, ho parlato con Amir e abbiamo pensato che fosse un rischio, poi ha giocato col Como. Lobotka è a disposizione per la gara di domani, si è allenato e ha superato la problematica avuta. Elmas nelle ultime partite ha avuto un grande impatto, sono contento. Ampliare la rosa di titolari con certezze diventa importante per una stagione lunga e lui come anche Gutierrez dimostra che stiamo ampliando la rosa che prima era di 12-13 giocatori e sono notizie positive che mi porto dalla gara con il Como. Spinazzola? Saranno fatte le giuste valutazioni. Non stiamo qui a piangere come sempre, se sono abili saranno arruolati altrimenti no, con dispiacere ovviamente. 

-Elmas nuovo De Bruyne?

Sono caratteristiche diverse, Elman può giocare in tutti i ruoli di centrocampo e sugli esterni, sia a destra che a sinistra. Non c'è da inventarsi niente. Quando ho messo 4 centrocampisti vi lamentavate e adesso dovrei creare... dai andiamo avanti... 

-Come si fa a preparare una partita così importante in un giorno con tutte le emergenze e avete metabolizzato il doppio impegno?

Ai ragazzi ho ricordato la partita con lo Sporting Lisbona, dove abbiamo giocato con cinque defezioni importanti eppure abbiamo vinto. E quando si vince si dimenticano le difficoltà. Noi le stiamo trovando anche a livello di giocatori che se qualcuno si infortunato vengono iper utilizzati. E poi il rischio infortuni diventa sempre più alto perché ci alleniamo zero. Defaticamente e oggi prepareremo la partita. Dobbiamo metabolizzare il cammino europeo trovando quante più certezze possibili per dividere bene le fatiche tra i vari impegni. 

-Arbitraggi europei superiori a quelli della Serie A?

Non sono qui a parlare degli arbitri, di arbitraggi, lasciamo stare. Se se ne parla poco poco li mandiamo in confusione, cerchiamo di stare sereni, di credere nell'attenzione equilibrata. Dispiace perché a volte vedi come il sistema non si basa su fondamenta solide, al primo soffio di vento, parlare per migliorare il calcio italiano, vedete cosa cavolo è successo. parlo su realtà dei fatti. Lasciamoli tranquilli gli arbitri, sperando che facciano attenzione: richiamare l'arbitro al monitor non significa che l'arbitro ha sbagliato. Facciamo attenzione perché è molto debole la situazione, quindi dobbiamo cercare di essere collaborativi nella maniera giusta.  

(Fonte: youtube)