Conte: “Dobbiamo finire il lavoro. Var? Dopo l’Inter insultato, mie parole hanno altra risonanza”

LAVORO - "Anche domani sera bisogna lavorare bene difensivamente e offensivamente. Dobbiamo lavorare tutti insieme perché il lavoro ci ha portato qui a parlare qualcosa di speciale. Dobbiamo finire il lavoro iniziato. Se vogliamo possiamo, altro input dato alla squadra. La squadra sa bene che il lavoro ora va finito". 

PRESSIONE - "Molto, ma molto impegnativa. Prima cosa che ho detto a Dimaro in piazza è stato: è la prima volta che ricevo prima ancora di dare. Avere ricevuto stima incondizionata è stata una spinta importante, ma anche una pressione molto importante perché senti di voler ripagare la gente. Ho sentito tantissima pressione, ho sentito tantissimo il peso sulle spalle. Qualsiasi cosa è stata fatta per Conte, ma tutte le cose sono state fatte per il club. Non perché lo voleva Conte. Abbiamo fatto tutto per indirizzare il Napoli, il club". 

TIFOSI - "Dire qualcosa al tifoso napoletano mi risulta difficile. Quello che non cambierà mai è la passione di questo popolo, passione smisurata per il calcio e per il Napoli. Non posso dirgli niente, da loro abbiamo avuto tutto. Grande vicinanza nei momenti positivi, anche nei momenti in cui abbiamo zoppicato. Hanno avuto fiducia in tutto il gruppo. Quello che mi sento di dire è di continuare a essere quello che sono".