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fcinter1908 partite conferenze stampa Juventus, Tudor: “Grande vittoria contro una big come l’Inter. Ho visto esagerazioni…”

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Juventus, Tudor: “Grande vittoria contro una big come l’Inter. Ho visto esagerazioni…”

Daniele Vitiello
Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Le considerazioni dell'allenatore bianconero dopo la partita di questo pomeriggio contro l'Inter allo Stadium

Igor Tudor, allenatore della Juventus, ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti in sala stampa al termine della partita con l'Inter di questo pomeriggio. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it a Torino: "La partita è particolare per i gol e i cambi improvvisi di risultato. Il tiro di Adzic l'ha decisa, per farlo delle volte serve che un giocatore forte metta qualcosa. Volevamo fargli giocare uno spezzone di partita. E' una grande vittoria perché contro una grande squadra, fatta di giocatori forti che giocano da 5 anni insieme. Ho visto una non obiettività e un'esagerazione nel giudizio sull'Inter, che rimane una grande squadra con giocatori fortissimi".

Vi siete abbassati dopo il 2-1.

"Si poteva fare meglio su certe cose, sono sincero. Volevo pressare più alto, volevo che tenessimo di più la palla. Non ci siamo riusciti, avevamo anche un po' di problematiche individuali. Nella prima partita dopo la nazionale non sempre stai bene, questo può penalizzare. Alla fine abbiamo voluto riprendere la vittoria: i ragazzi hanno sentito che si potesse fare ed è arrivato questo gol fantastico".

Soluzioni diverse in emergenza.

"I ragazzi che sono entrati sono stati bravi, complimenti".

Cosa hai detto ad Adzic quando è entrato?

"Gli ho detto di tirare appena prendesse palla (ride, ndr). No, scherzo, gli ho detto un'altra cosa. Ma si è allenato bene in questi giorni, l'ho visto bene con lo staff. Ora deve pedalare".

Come sta Cabal?

"E' un ragazzo eccezionale, siamo contenti sia tornato. Ci darà una mano d'ora in poi".

In questi mesi hai lavorato molto sull'aspetto caratteriale: che margini ci sono ancora?

"Ci sono sempre i margini. La squadra è un organismo vivo che non è mai lo stesso. Si cambia sempre, si migliora, poi ci sono anche cose che ti piacciono meno e devi lavorare. Noi abbiamo un buon percorso, questa vittoria dà fiducia, ma tra due giorni c'è un'altra partita e bisogna riconfermarsi".