FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

fcinter1908 partite conferenze stampa Kairat, Urazbakhtin: “Tifavo Milan, mai avrei pensato di giocare qui. L’Inter a Verona…”

partite

Kairat, Urazbakhtin: “Tifavo Milan, mai avrei pensato di giocare qui. L’Inter a Verona…”

Kairat, Urazbakhtin: “Tifavo Milan, mai avrei pensato di giocare qui. L’Inter a Verona…” - immagine 1
Le parole dell'allenatore del Kairat Almaty alla vigilia della sfida di Champions League contro l'Inter di Cristian Chivu
Daniele Vitiello
Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Rafael Urazbakhtin, allenatore del Kairat Almaty, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions League con l'Inter. Qui le sue considerazioni, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it: "Mi fa piacere vedere tanti connazionali qui a Milano. Siamo consapevoli del livello dell'Inter, il sostegno che riceveranno dal tifo di casa. Sarà un bel banco di prova per noi, per dimostrare cosa sappiamo fare. Dobbiamo essere disciplinati, ben organizzati per cercare di rischiare meno possibile".

Cosa significa per lei giocare in questo stadio?

"So benissimo che è uno stadio leggendario. Otto anni fa ero venuto qui con i miei figli e i ragazzi dell'accademia del Kairat. Guardammo anche la finale di Champions League qui, io stesso non mi sarei mai immaginato di tornare qui otto anni dopo dall'altra parte della barricata come allenatore della prima squadra del club contro una rivale enorme come l'Inter".

 Ci sono più di 20 giornalisti kazaki.

"L'ho notato subito, è molto piacevole ritrovare volti conosciuti. E' una motivazione in più per noi, dobbiamo esserne grati. Ci darà una mano a giocare meglio, a dimostrare ciò di cui siamo capaci. La vicinanza dell'ambiente è una motivazione in più".

Kairat, Urazbakhtin: “Tifavo Milan, mai avrei pensato di giocare qui. L’Inter a Verona…”- immagine 2

Come siete messi fisicamente?

"Abbiamo festeggiato alla fine del campionato, ci siamo ripresi e allenati con calma. Martynovich, il nostro capitano, è infortunato. Al suo posto potrebbe giocare Shirobokov. Gli altri stanno tutti bene, vedremo domani quali scelte farò. I ragazzi non vedono l'ora di scendere in campo, queste sono partite che per alcuni capitano una sola volta nella vita".

Avete guardato l'Inter?

"Sì, ovviamente. Abbiamo preparato una serie di possibili sviluppi della partita. Potremmo provare a difendere come ha fatto il Verona domenica, vedremo in base a come si metterà la partita. Cercheremo di essere pronti a reagire a diverse tipologie di gioco. Il Verona ha dimostrato che grande difesa e contropiede può essere una buona opzione, la teniamo sul tavolo. Tutto cambia molto velocemente, vediamo domani".

Chi giocherà in porta?

"Anarbekov è in ottima condizione, ha mostrato grande serietà e qualità. Kalmurza non è tornato ancora alla condizione ottimale: è a disposizione, ma il suo compagno sta meglio e potrebbe cominciare dal primo minuto. Ci sono alcuni giocatori che possono giocare per 90', altri invece non sono completamente a disposizione. Ad esempio vediamo anche come starà Satpaev. Tutti vorrebbero giocare domani, non ho ancora scelto la formazione. Sono tutti pronti a scendere in battaglia, vorremmo in campo più kazaki possibili rispetto agli stranieri. Vedremo chi giocherà dal primo minuto e chi entrerà a gara in corso".

Noti un po' di stanchezza?

"Sì. Non enorme stanchezza, ma la noto. Nell'ultima di campionato non abbiamo avuto abbastanza impeto, ma è un calendario nuovo per noi. Dobbiamo imparare a gestire queste situazioni, tentare di rimanere in una condizione ottimale più a lungo del solito. Aver vinto il campionato per noi non è nient'altro che una componente emotiva ulteriore. Affrontando rivali come l'Inter, ma qualsiasi squadra in Champions, le emozioni forti possono darci una mano. Prima volta che affrontiamo però una stanchezza di questo tipo, anche per il lungo viaggio".

Satpaev non ha ancora segnato in Champions.

"Non facciamo normalmente domande del genere. I gol prima o poi verranno, l'importante è non smettere di lavorare ed essere sempre in salute. Lui è stato infortunato, ora si sta allenando meno. Ha qualità però che possono tornare utili nella partita di domani, può essere che ce la faccia a fare un gol o più".

Qual è la sua squadra preferita in Italia?

"Mi piace molto il Milan, l'ho seguito quando ci giocavano Shevckencko, Gattuso, Maldini ed erano una delle migliori squadre al mondo. A essere sincero tifavo più per loro".