Inzaghi pronto a rotazioni estreme: col Verona fuori 9 titolari su 11. La probabile formazione

La testa, inevitabilmente, è a martedì sera, quando l'Inter si giocherà una delle partite più importanti della sua storia recente e non solo. A San Siro arriva il Barcellona dei marziani, contrastati a testa altissima al Montjuic.

A Milano serve un'altra notte da leggenda, e i nerazzurri non possono permettersi di arrivare scarichi dopo la partita contro l'Hellas Verona di domani sera. Anche alla luce del fatto che le speranze di scudetto si sono gioco forza assottigliate, visti i tre punti di vantaggio del Napoli. Dei titolari, dunque, potrebbero essere in campo solo Sommer e Bisseck, chiamato agli straordinari visto l'infortunio di Pavard. Ecco, dunque, le possibili scelte di Inzaghi secondo la Gazzetta dello Sport:

"L’idea dello staff resta, quindi, quella di rotazioni quasi “estreme”, al punto che, almeno in teoria, solo due tra i nerazzurri che hanno iniziato in Champions potrebbero partire dal 1’: il portiere, Yann Sommer, come ovvio che sia, e l’altro Yann, Bisseck, che deve tamponare dal suo lato all’infortunio di Pavard. A completare la linea difensiva, in mezzo dovrebbe tornare Stefan De Vrij e, accanto a lui, occhio a Carlos Augusto vestito da centrale mancino".

"Zalewski si candida così alla seconda maglia da titolare nerazzurra. Dall’altro lato, va preservato il più possibile l’uragano Dumfries, che si è appena scatenato sulla Catalogna, ma che è pur sempre un reduce da oltre 40 giorni di infortunio. Per questo, la fascia destra è destinata ad essere occupata dal sempreverde Darmian". 

"In mezzo, se il titubante Kristjan Asllani visto finora è pronto a riprendersi una chance in mezzo, scalpita anche il solito Davide Frattesi, per non parlare di Piotr Zielinski. Davanti, la coppia sarà scelta in mezzo al trio Arnautovic-Correa-Taremi".

(Fonte: Gazzetta.it)