In tempo di coronavirus, le risorse interne assumono un altro ruolo per i club di calcio. Soprattutto sul mercato, con le disponibilità economiche ridotte, servirà usare fantasia e ingegno e sfruttare i giocatori già in rosa. Anche quelli temporaneamente altrove.
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Coronavirus cambia tutto, l’Inter si adegua: doppio colpo del ’99…di ritorno. Conte ci sta
Tutti i grandi club stanno pensando di dare ulteriori chance ai giovani presenti in rosa. Anche l'Inter sta valutando alcuni rientri
Sarà così anche per l'Inter che sta valutando di riportare alla base due giovani del '99: Zinho Vanheusden (come anticipato da Fcinter1908) e Andrea Pinamonti.
"Zinho allo Standard Liegi è esploso definitivamente, come tutti si aspettavano. Talmente forte il suo impatto nel club belga da essere considerato ormai pronto per il salto nella nazionale maggiore, con Lukaku e compagni. Intanto nell’U21 belga fa il leader, con 9 presenze e due reti all’attivo. Il rapporto con lo Standard si è incrinato dopo che Zinho non ha accettato la riduzione dello stipendio a causa del Covid. Il club lo ha praticamente “licenziato” per giusta causa insieme ad altri cinque giocatori: in sostanza, cercatevi un’altra squadra. E la fila delle pretendenti per Zinho è lunga e comprende anche l’Inter, che lo scorso anno lo ha ceduto per 12 milioni mantenendo una promessa sulla parola di poterlo riacquistare questa estate per 15 milioni o poco più.
Nulla di scritto nero su bianco, ma un accordo tra galantuomini che di fatto permise allo Standard di spuntarla su altri club. L’Inter lo ha seguito costantemente, rimanendo soddisfatta ma non sorpresa della crescita esponenziale. La crisi post Covid potrebbe rovinare un po’ i piani ma l’idea di riportarlo ad Appiano e farne con Bastoni la coppia di centrali del futuro c’è ancora, vedremo se resterà un progetto o potrà diventare realtà", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
"Al Genoa Andrea ha fatto bene ma non benissimo, nel senso che dopo un inizio importante ha smarrito la strada del gol: due reti in 20 presenze, di cui 15 da titolare. Pinamonti è il giocatore più utilizzato dopo Pandev e Schöne e qualcosa vorrà pur dire. In Under 21 è titolare inamovibile e il suo rapporto col Nicolato si è consolidato negli anni, specie all’Europeo U19 e al Mondiale U20, di cui Andrea è stato assoluto protagonista. Pensare di vederlo nella rosa di Conte come quarta o quinta punta al posto di Esposito (destinato al prestito per farsi le ossa) non è utopia, a patto che Andrea abbia la pazienza di aspettare il suo momento e la voglia di crescere e migliorare agli ordini di Conte. Tra tanta incertezza una cosa è sicura: l’Inter in estate rivoluzionerà l’attacco. E il ritorno di Pinamonti potrebbe anche essere un’idea vincente, soprattutto in chiave futura".
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