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Vecchi: “Pinamonti il più forte mai avuto”. Samaden: “Le squadre B vanno fatte”

REGGIO NELL'EMILIA, ITALY - MAY 31:  FC Internazionale Milano Juvenile coach Stefano Vecchi and Roberto Samaden look on before the juvenile playoff match between FC Internazionale and AS Roma at Mapei Stadium - Citta' del Tricolore on May 31, 2016 in Reggio nell'Emilia, Italy.  (Photo by Marco Luzzani - Inter/Inter via Getty Images)

In diretta da Riscone di Brunico, sede del ritiro dell'Inter, hanno parlato il tecnico della Primavera e il direttore del settore giovanile nerazzurro

Andrea Della Sala

Samaden: "Temevo di essere qui a dover presentare un nuovo allenatore della Primavera, invece questa è una buona notizia. Grande soddisfazione di tutta la società avere qui ancora Vecchi, punto di riferimento del settore giovanile; ha dimostrato in questi due anni di portare risultati e di essere in grado di far crescere giovani. Di Marco è stato protagonista con la Nazionale e ci sono tutti gli auspici per fare bene come negli ultimi anni. Ringrazio tutta la società, ci sono tutti costantemente vicini e penso che continueremo a dare soddisfazioni per risultati e per crescita di giocatori. Organigramma allenatori annunciato settimana scorsa: inserimento Zanchetta, cresciuto nel nostro settore giovanile, allenerà Under 17; inserito Polenghi che farà secondo allenatore Under 18. Inseriremo anche figura nuova: Team Manager Primavera che sarà Davide Cattaneo, tutto in linea con Ausilio e Gardini. Qua abbiamo parecchi esempi di giovani cresciuti nel settore giovanile, vogliamo produrre sempre più giocatori".

Quanto è importante contare per terzo anno su stesso mister?

Samaden: "Allenatore Primavera deve finalizzare tutto il nostro valore. Abbiamo sempre cercato allenatori bravi a far crescere i giocatori. Stramaccioni pochi mesi, ma ha fatto un grandissimo lavoro. Continuità paga, Vecchi sarà con noi per terzo anno e temo sarà ultimo perché è stato subissato di offerte. Fa la differenza averlo qui, lo considero un valore aggiunto".

Con che motivazioni si riparte?

"Provare a far bene anche quest'anno, al di là dei risultati. Si cerca di costruire e di formare dei ragazzi; vogliamo vincere campionato ma ci sono tante squadre importanti. Qualcosa abbiamo vinto e poi la grande vittoria è vedere ragazzi pronti in prima squadra, sentirselo dire da Mancini è importante. Salto enorme, ma sentirsi dire che non sentono differenza è una grande soddisfazione".

Rammarico per risultati?

Vecchi: "Purtroppo alcune situazioni ci sono andate male. Con la Roma abbiamo perso ai rigori, è una lotteria. Nonostante sconfitta, ulteriore esempio di una squadra forte all'altezza di squadre importanti e blasonate attraverso dedizione e la forza del gruppo".

Samaden: "Negli ultimi 5 anni, quindici finali, vinte 12. Perso ai rigori, metterei la firma per fare queste stagioni. Qualità dei giocatori alta, 42 ragazzi convocati nelle nazionali

Scelta di rimanere all'Inter?

Vecchi: "Mi trovo bene in questa società. Volontà mia ma serviva anche confronto con la società e con Samaden. Abbiamo avuto volontà di continuare, c'erano possibilità di andare via, è stata una scelta comune, non era un momento giusto. Occasioni non erano delle migliori per andare via".

Baldini, uno dei migliori pronto per le prime squadre?

"Per me lo era già da prima. E' assolutamente pronto per giocare con i grandi, parlerà il campo. In generale dobbiamo migliorare in Italia da questo punto di vista".

DOMANDA FCINTER1908: Progetto per Pinamonti?

"Buona costante, si è messo in mostra con noi nella Primavera. Io credo tanto nel ragazzo, credo sia il più forte del settore giovanile che io abbia mai allenato. Ora è con la prima squadra e sta facendo bene e Mancini è molto contento di lui. Mi auguro di averlo spesso con la Primavera, ma credo sia utile come fatto per Puscas e Bonazzoli per la prima squadra".

DOMANDA FCINTER1908: Fallimento progetto seconde squadre?

"Ci sarà nuova assemblea, vediamo. Deluso da decisione di non far passare riforma campionato Primavera. Mi auguro che lunedì si faccia una valutazione per il bene del calcio italiano e passi riforma campionato Primavera che permetterà di innalzare livello qualitativo del campionato. Normale e scontato che se avessimo possibilità di giocare con tutto l'anno contro grandi squadre ne trarrebbe giovamento tutto il calcio italiano perché crescerebbero molti più giocatori".

Yao potrebbe rimanere o può andare via da un'altra parte?

"Gestisce mister e società. Non è compito nostro, Mancini lo stima e ha visto i miglioramenti che ha avuto dopo un anno di serie B".

Tecnicamente può crescere più come centrale o come terzino?

Vecchi: "E' sempre stato un centrale, ora come fisico e struttura farebbe forse fatica. a tre può giocare in Prima Squadra".

Calcio femminile?

Samaden: "Dobbiamo crescere. Anno prossimo avremo un intero settore giovanile, arriveremo fino alle allieve. Vogliamo arrivare ad avere anche la prima squadra. Mi piace pensare che in breve tempo avremo struttura femminile completa come in Europa. Personalmente sono soddisfatto di quanto fatto quest'anno, è veramente bello avere divisione femminile di qualità, portiamo avanti progetto di grande qualità".

Dopo la doppia conferenza stampa di ieri nelle quali prima è stato presentato Erkin e poi il ds Ausilio ha toccato parecchi argomenti di mercato, oggi a Riscone di Brunico parleranno il tecnico della Primavera dell'Inter Stefano Vecchi e il direttore del settore giovanile nerazzurro Roberto Samaden.

(dagli inviati Andrea Della Sala e Dario Di Noi)