Il calciatore è stato decisivo per la vittoria nella gara contro il Barcellona e per la conquista della finale di Champions
Ad un certo punto ha visto nero (perché ha esultato talmente tanto che gli è girata la testa). Ma ci aveva visto benissimo Davide Frattesi quando, dopo la vittoria della seconda stella, durante i festeggiamenti dalla balconata in Piazza Duomo aveva urlato: "Romperemo ancora i muri a capocciate e non ci fermeremo perché l'anno prossimo proveremo a vincere tutto". Una promessa mantenuta in ogni caso se si pensa che l'Inter non si è fermata. E ha provato a lottare su tutti i fronti e fino in fondo uscendo dalla semifinale in Coppa Italia, rimanendo in corsa per lo scudetto ancora oggi, a tre giornate dalla fine, e conquistando, come è successo, la finale di Champions. La seconda in tre anni.
Sui social, il centrocampista nerazzurro ha scritto un post ripensando ai festeggiamenti per la seconda stella: "Io ve lo dissi sulla balconata… ci ho sempre creduto", le sue parole. C'è stato un momento in cui sembrava si fosse distaccato dal mondo nerazzurro. Non aveva avuto lo stesso impiego e sembrava dovesse partire a gennaio. Ma la società è stata irremovibile sul costo del suo cartellino e ha continuato a credere in lui. Nonostante un periodo no, per la scomparsa della nonna a cui teneva moltissimo, il giocatore è riuscito ad essere decisivo sia nei quarti di Champions contro il Bayern Monaco sia per la vittoria nella semifinale.