Nel 1995 l'ex presidente acquisto il club da Pellegrini e poi acquistò un giocatore argentino che è diventato il capitano leggendario della sua Inter
Dice che i suoi giocatori per lui sono stati come figli. E Javier Zanetti era uno di loro. Lo aveva trovato mentre visionava delle video cassette per vedere Ortega: «Vidi questo terzino destro, era indemoniato». Era proprio Pupi, quello che è stato il capitano della sua Inter leggendaria, quella che ha prima ha perso tutto ed è arrivata poi sul tetto del mondo. In un'intervista al Corriere della Sera Massimo Moratti, nel trentesimo anniversario dal suo approdo all'Inter che ha preso nel 1995, ha raccontato del suo rapporto con i suoi ragazzi: «Sono figli per me», ha spiegato l'ex presidente.
E Zanetti ha voluto dedicare a queste sue parole un post sui social nel quale lo ha ringraziato per quelle sue parole: «Grazie Massimo Moratti - ha scritto - per me più di un presidente». Un padre, lo ha sempre detto. E lo ha ribadito anche oggi nell'intervista che ha rilasciato al Corriere della Sera proprio per celebrare questo anniversario speciale per la famiglia che lo ha accolto in Italia e non lo ha mai lasciato più andare via.