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Argentina, Lautaro diffidato e ammonito: salta la prima del Mondiale? No, cosa dice il regolamento
La Nazionale argentina ha chiuso la sua partecipazione alle Qualificazioni contro l’Ecuador a Guayaquil con un dato che ha fatto scattare l’allarme: Lautaro Martínez è stato ammonito all’ottavo minuto del primo tempo per un intervento in ritardo su Moisés Caicedo. Quel cartellino ha rappresentato il quinto per l’attaccante dell’Inter, motivo per cui dovrà scontare una giornata di squalifica.
La buona notizia è che la sanzione non avrà effetti sulla partecipazione dell’Albiceleste al Mondiale 2026, ma dovrà essere scontata nella prossima fase delle Qualificazioni. Il regolamento è chiaro: le ammonizioni si accumulano durante il percorso di qualificazione, ma non vengono trasferite alla Coppa del Mondo.
Oltre a Lautaro, altri nove calciatori sono arrivati alla sfida con l’Ecuador con un’ammonizione a carico. La lista comprende Thiago Almada, Julián Álvarez, Rodrigo De Paul, Giovani Lo Celso, Alexis Mac Allister, Nahuel Molina, Gonzalo Montiel, Exequiel Palacios e Leandro Paredes.
A questi si aggiunge Germán Pezzella, che aveva anch’egli una ammonizione accumulata, ma è rimasto fuori dalla convocazione a causa della grave lesione ai legamenti che lo tiene lontano dai campi. Cristian “Cuti” Romero, invece, non è partito per Guayaquil perché doveva scontare una giornata di squalifica dopo aver raggiunto il limite nel turno precedente.
Secondo quanto stabilito dalla FIFA, le ammonizioni vengono azzerate al termine delle Qualificazioni e non hanno alcun impatto sul Mondiale. In altre parole, i giocatori che accumulano cartellini gialli nelle qualificazioni arriveranno “puliti” alla rassegna mondiale.
Il caso di Lautaro Martínez è particolare perché ha raggiunto le cinque ammonizioni proprio nell’ultima partita della fase. Questo comporta una giornata di squalifica automatica, che dovrà essere scontata nella prossima Qualificazione disputata dalla Nazionale.
La situazione cambia radicalmente in caso di espulsione. Se un calciatore riceve il cartellino rosso, la sanzione viene trasferita direttamente al Mondiale. In questo modo, un giocatore potrebbe saltare una o più partite della competizione più importante se viene espulso durante le qualificazioni.
La Finalissima, che l’Argentina giocherà a marzo contro la Spagna, non fa parte delle competizioni ufficiali organizzate dalla FIFA. Pertanto, le sanzioni non si applicano a quella partita. Un calciatore espulso o squalificato non sconterebbe la squalifica in quell’occasione, ma direttamente al Mondiale.
Lo stesso vale per le amichevoli in programma a ottobre negli Stati Uniti contro Venezuela e Porto Rico: non sono influenzate da queste sanzioni. Il regolamento è netto: le squalifiche si scontano soltanto nelle competizioni ufficiali, ovvero Qualificazioni o Mondiale.
La situazione di Lautaro Martínez serve da promemoria di quanto possa essere sottile il margine in queste fasi. L’attaccante dell’Inter non sarà disponibile all’inizio della prossima Qualificazione, anche se arriverà senza sanzioni alla Coppa del Mondo.
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