Biasin: “Vi assicuro che dopo le partite del Mondiale, Inzaghi, giocatori e dirigenti Inter…”

Intervenuto durante la trasmissione "Te ne intendi di calcio" sul canale YouTube di Sandro Sabatini, Fabrizio Biasin, giornalista, ha parlato così dell'addio all'Inter di Simone Inzaghi: "Io credo che sicuramente Inzaghi avesse un accordo sulla carta, ma che non ci fosse una firma: Inzaghi si è tenuto aperta la porta di continuare con l'Inter, crollata dopo il 5-0, che ha trasformato un'opzione in una non opzione perché lui aveva finito le sue energie mentali e fisiche.

E di fronte ad una proposta da 50 milioni è andato: ma davvero c'era una possibilità che lui andasse avanti. Per come l'ho vissuta io da vicino, posso dirti che poche persone si sono comportate in modo serio e corretto con una squadra come ha fatto lui: ma questo non lo riconosco io, lo riconosce la società che non l'ha mandato via in mezzo alle polemiche e ai litigi, si sono lasciate bene.

Vi assicuro che anche dopo le partite del Mondiale per Club, Inzaghi, i giocatori e i dirigenti si continuano a sentire: non c'è un problema da questo punto di vista. Vi assicuro che se lui avesse vinto la Champions League vi assicuro che sarebbe andato avanti perché avrebbe avuto la Supercoppa Europea e l'Intercontinentale, trovando gli stimoli per andare avanti. Nel momento in cui perdi 5-0 e hai un'offerta da 50 milioni, crolla tutto".