Comunicazione
—"Chiave comunicativa disastrosa, se esci ancora prima degli ottavi così e dici che avresti rifatto tutto, non va bene. Ho trovato delirante le due dichiarazioni agli antipodi, come provocazione ho messo quinto potere, film degli anni '70 che esalta l'importanza della televisione riprendendo da quarto potere di Orson Welles. L'importanza della comunicazione nel mondo moderno è fondamentale, non secondaria. E' stato fatto un passo indietro sulla comunicazione dei club italiani, gli addetti stampa non hanno potere e dovrebbero averlo. Una squadra non può non fare un briefing di comunicazione prima di parlare dopo una sconfitta del genere. Theo non può non scusarsi. Non vuoi venire? Ci vieni lo stesso, hai fatto quello che hai fatto"
Atalanta e Juve
—"Anche Gasperini, poi Lookman e De Ketelaere che dicono cose diverse. Anche per la comunicazione di brand non stiamo facendo bene, pensa alla sera quando hanno mandato via Fonseca, non può non aver inciso, hanno creato problemi interni. Se Locatelli dice una cosa e Motta un'altra, è evidente che qualcosa non va. Anche questa roba che Motta non sa quello che ha detto il capitano è gravissima, caso mai lì lo difendi e poi vai nello spogliatoio e dici 'ma come ti permetti?'. C'è la sensazione di confusione totale. Anche Lookman non può dire certe cose: a giugno ha fatto di tutto per andare via, non facciamo i perfettini, anche Gasperini sta cosa se la ricorda forse"
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